Dopo un periodo di rodaggio durato praticamente 5 anni, la facoltà di Bioscienze e Biotecnologie dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia sposta la sua sede di Presidenza.
Inaugurati i primi corsi di laurea nell’anno accademico 2004/2005, ora la struttura accademica, che fin dalla sua istituzione era stata provvisoriamente ospitata presso il Dipartimento di Biologia Animale in via Campi, 213/d, chiamata a rispondere alle richieste di una popolazione studentesca che alla conclusione dello scorso anno accademico (31 luglio 2009) aveva raggiunto gli 817 iscritti e che quest’anno si trova a dover fronteggiare un incremento di iscritti al primo anno ancora più consistente (425 iscritti molti dei quali 344 di prima iscrizione al sistema universitario) del passato, ha necessità di disporre di spazi più adeguati alla sua dimensione, nonché più accoglienti.
Da venerdì 13 novembre pertanto la sede di facoltà, resterà sempre presso il Campus Scientifico di via Campi, ma verrà trasferita accanto al Dipartimento di Scienze Biomediche al civico 287 di via Campi.
“In questi anni – spiega il Preside prof. Sergio Ferrari – abbiamo assistito ad una forte e costante domanda di formazione nell’ambito sia della Biologia che delle Biotecnologie. Questo non ci può che far piacere perché testimonia la lungimiranza della intuizione del prof. Stefano Ferrari e di chi insieme a lui si adoperò per far approvare a livello ministeriale la novità di questo progetto, che appunto coniugava in una unica facoltà di Bioscienze e Biotecnologie e sposava la Biologia e le Biotecnologie. La nostra facoltà resta unica nel territorio nazionale, ma il successo decretato dai giovani dimostra il grande interesse per i nostri studi, sia di base che applicativi”.
