salute_influenza_2Nessun nuovo caso di positività al virus A H1N1 all’Arcispedale Santa Maria Nuova. Ancora riservata la prognosi per la signora trasferita nei giorni scorsi dall’Ospedale Magati di Scandiano ricoverata da due giorni nel reparto di Rianimazione. Cauto ottimismo per le condizioni cliniche del bimbo di due mesi assistito presso il Reparto di Neonatologia e proveniente dall’Ospedale Civile di Guastalla.

All’Ospedale Civile di Guastalla sono tuttora ricoverati un bambino di quattro mesi in Pediatria (il secondo bambino è stato dimesso oggi) ed un paziente al Reparto di Medicina. La donna ricoverata nei giorni scorsi in ginecologia è stata dimessa, come pure il bambino di 20 mesi ricoverato a Castelnovo Monti.

Una nuova categoria che ha diritto in modo prioritario alla vaccinazione contro l’influenza pandemica riguarda i nuclei familiari (i conviventi) dei bambini da zero a sei mesi affetti da gravi patologie. Per essere vaccinati è necessaria la richiesta del pediatra di famiglia che attesti la gravità della patologia del bambino. La vaccinazione viene effettuata, senza necessità di appuntamento, negli ambulatori dei Servizi di Igiene Pubblica nei Distretti dell’Azienda USL.

Invitiamo le persone dai 15 ai 65 anni, con patologie croniche e le donne al secondo e terzo trimestre di gravidanze, a prenotare al numero 0522.335777 la vaccinazione contro l’influenza pandemica per proteggersi da eventuali complicanze. Il call center è aperto anche al sabato mattina dalle 8.30 alle 13.00.

Le persone che rientrano in una delle categorie a rischio sotto elencate, per cui è vivamente consigliata la vaccinazione contro l’influenza pandemica, assistite da medici di medicina generale non vaccinatori, possono prenotare la vaccinazione anche se non hanno ancora ricevuto la lettera invito.

Al momento della vaccinazione dovranno presentare il tesserino sanitario o altra documentazione sanitaria relativa alla patologia cronica.

• Malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, inclusa asma, displasia broncopolmonare, fibrosi cistica e bronco pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)

• Gravi malattie dell’apparato cardiocircolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite (non è da ricomprendere l’ipertensione arteriosa se non accompagnata da complicanze).

• Diabete mellito e altre malattie metaboliche

• Malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie

• Gravi epatopatie e cirrosi epatica

• Malattie renali con insufficienza renale

• Neoplasie

• Malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi

• Immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV

• Malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale

• Patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (malattie neuromuscolari)

• Obesità con indice di massa corporea superiore a 30 e gravi patologie concomitanti

• Condizione di familiare o di contatto stretto di soggetti ad alto rischio che, per controindicazioni temporanee o permanenti, non possono essere vaccinati.