toto_cuoghi“Il settore ceramico italiano oggi ha perso un altro dei suoi pionieri, un imprenditore appassionato, serio e capace che ha contribuito alla crescita e all’affermazione del settore ceramico italiano”. Queste le parole di cordoglio con cui il Presidente di Acimac Modena Pietro Cassani e il direttore generale Paolo Gambuli, hanno voluto rendere omaggio alla memoria di Toto Cuoghi, scomparso nelle scorse ore.

Alla famiglia, agli amici e ai dipendenti del Gruppo Edilcuoghi vanno le più sincere condoglianze del Presidente di Acimac Pietro Cassani, del Consiglio Direttivo e di tutte le aziende associate, del Direttore Paolo Gambuli, del personale Acimac e della casa editrice Tile Edizioni.

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“Con la scomparsa di Antonio Carlo Cuoghi l’industria italiana della ceramica perde uno dei suoi più lungimiranti pionieri. Una importante carriera professionale, iniziata come dipendente di una azienda ceramica, che lo ha visto creare un gruppo industriale di rilievo nel panorama nazionale ed internazionale. Una attenzione all’industria che non ha mai disgiunto da importanti iniziative a favore del sociale e dello sport. Al figlio Ettore, membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione, ed alla famiglia vanno le mie più sentite condoglianze”.

Dichiarazione del Presidente Confindustria Ceramica Franco Manfredini in merito alla scomparsa di Antonio Carlo Cuoghi.

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Il sindaco Claudio Pistoni ha espresso alla moglie sig.ra Lalla Berselli, ai figli Dedi, Ettore e ai nipoti la partecipazione della comunità di Fiorano Modenese al cordoglio per la scomparsa di Antonio Carlo Cuoghi, fondatore di un gruppo ceramico che ha scritto alcune delle più belle pagine della storia economica del distretto e ha conquistato i mercati internazionali con prodotti e marchi prestigiosi. E’ stato uno dei pioneri dello sviluppo industriale di Fiorano fondando le ceramiche Edilgres e Record; è stato un protagonista dello sport con la squadra di pallavolo dell’Edilcuoghi e della cultura con il locale Otto Club, al quale approdarono negli anni Settanta grandi nomi dello spettacolo e del cabaret del Derby milanese. Con Antonio Carlo Cuoghi il distretto perde un imprenditore che ha saputo guardare al mondo, rimanendo sempre legato alla sua terra e alla sua gente.