meteo_pioggiaTemperature sempre piatte, da giorni attestate sui 10°C, e la contenuta flessione di oggi, con una minima di 8°C in città, appare più dovuta all’avvicinarsi, solo dal punto di vista astronomico, dell’inverno piuttosto che a cambi di circolazione come di solito avviene nell’ultima decade di novembre. Basti ricordare che esattamente come oggi ma cinque anni fa, il 26/11/2005, Modena riceveva una bella nevicata, 20 cm: da allora non si sono più ripetute con questa intensità non solo in novembre ma anche in pieno inverno. Giusto per la cronaca poi ricordo che anche lo scorso anno fine novembre fu freddo e il giorno 28 caddero 5 cm di neve. Situazione dunque nettamente diversa quest’anno: dopo giornate di alta pressione subtropicale, foriera però di nebbie e di oltre 10 giorni di inquinamento ben oltre i limiti di legge nell’indifferenza generale, ora iniziano ad abbassarsi di latitudine i flussi zonali (ovvero da ovest-sudovest) atlantici, umidi e per ora poco perturbati ma sempre miti.

Una prima perturbazione sta passando or ora e un’altra transiterà fra venerdì e sabato, con maggiori fenomeni, ma sempre in prevalenza piovosi, in montagna. Da domenica il flusso diventerà sempre più meridionale, originando una situazione di sbarramento da sud con precipitazioni abbondanti sulle Alpi dove arriverà la neve oltre i 1200-1600 m, ma sarà neve molto bagnata e pesante. Note dolenti per l’Appennino dove gran parte della fase perturbata avverrà con zero termico oltre i 2000 m e quindi la neve stenterà a cadere perfino sulle cime.

Previsioni territorio modenese e reggiano

Oggi giovedì 26 novembre giornata molto umida, grigia, con deboli pioviggini e qualche modesto piovasco in pianura e cieli irregolarmente nuvolosi in montagna.

Venerdì 27 altra giornata uggiosa in pianura con nebbie e nubi basse, alternanza di tratti soleggiati a nubi in montagna, con cielo via via più coperto e piogge in estensione dalla sera, deboli in pianura e moderate in montagna; nulla da fare per la neve.

Le piogge proseguono fino alla mattina di sabato 28, per lasciar spazio nuovamente a una breve tregua con parziali schiarite sui monti mentre in pianura permarrano nubi basse, ma per lo meno l’aria sarà in parte ripulita dal dilavamento delle piogge. Nel complesso in queste giornate le temperature non cambiano: sia in città che campagna giornate piatte con scarsa escursione fra giorno e notte, sempre attorno agli 8-10°C.

Domenica le nubi si fanno nuovamente più compatte, ma con diradamenti nella fascia di media collina per i venti da SW, piogge prima irregolari poi più estese da lunedì, con neve oltre i 1800-2000 m. Solo a fine evento perturbato, fra martedì e mercoledì, le temperature scenderanno relativamente e possiamo sperare in una modesta imbiancata oltre i 1300-1500 m giusto per rinfrancare il morale di chi trepida per la neve. Nessuna vera situazione di freddo e neve a basse quote è in vista per giorni e giorni, anche ad inizio dicembre.

(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)