treniNei giorni scorsi Marco Barbieri, consigliere regionale del PD e Presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità della Regione Emilia Romagna, ha presentato all’Assemblea Legislativa Regionale un’interrogazione a risposta scritta su un tema urgente, che riguarda i cittadini reggiani ed emiliano romagnoli, che per ragioni di studio o lavoro utilizzano quotidianamente i mezzi di trasporto ferroviario. In particolare sono tante le segnalazioni ricevute circa le condizioni al limite della decenza e della pericolosità in cui versano i vagoni dei convogli della tratta regionale Bologna – Piacenza, per ciò che concerne la manutenzione e la pulizia.

Grave poi una segnalazione – ricevuta già in altre occasioni, ma che di recente fa riferimento alla giornata di lunedì 16 novembre – relativa al treno regionale diretto a Genova Brignole, con partenza da Bologna alle ore 18.01, che non ha effettuato la prevista fermata nella stazione di Rubiera, proseguendo la sua corsa fino alla successiva stazione di Reggio Emilia. I pendolari rubieresi sono stati trasferiti sul treno diretto a Rimini miracolosamente intercettato dal controllore, e questa pericolosa dimenticanza ha comportato un ritardo di oltre mezz’ora sul previsto orario di arrivo. Dal mese di maggio 2009 – cioè da quando la tratta in oggetto prevede la fermata nella stazione di Rubiera – ad oggi si sono verificati altri episodi di involontario “dirottamento” fino a Reggio Emilia. “Sono a conoscenza e condivido – ha aggiunto Barbieri – l’importante impegno anche finanziario che la Regione Emilia-Romagna ha assicurato negli anni al trasporto ferroviario regionale, ritenuto insostituibile protagonista della progettualità regionale per la mobilità. Mi preme però comprendere se la Regione Emilia Romagna, tramite gli organi preposti, sia a conoscenza di questa grave situazione e se intenda intervenire presso la Direzione di Trenitalia e gli organismi competenti per sollecitare una soluzione immediata a questo grave problema. Infine vorrei venire a conoscenza delle iniziative in essere per potenziare il collegamento ferroviario passeggeri tra Piacenza e Bologna, in particolare a servizio dei pendolari delle stazioni minori (S.Ilario, Rubiera, Castelfranco Emilia e altre) che pure raccolgono bacini di utenza ragguardevoli, a beneficio di una diminuzione del traffico su gomma” .