mercatino-nataleLa tradizione del Natale rivive, in Emilia Romgna, tra presepi e mercatini luci, colori, addobbi, idee curiose e luoghi suggestivi. Ce n’e’ per tutti i gusti, per dimenticare il caso dei centri commerciali. La “mappa” dei presepi, ricorda l’Apt regionale, parte da Piacenza, dove a Monticelli d’Ongina e’ ormai tradizionale l’appuntamento con la Mostra del presepe (fino al 6 gennaio 2010).

Al suo interno trovano posto diorami realizzati da veri esperti del presepe e tecniche che vanno dalle piu’ classiche, alle piu’ moderne. La mostra trova il suo spazio ideale, nella Chiesa di S. Giorgio, ormai da anni chiusa ai fedeli.

A Ardola di Zibello (Pr) fino al 10 gennaio, nel santuario di San Rocco, si potranno ammirare presepi di ogni genere e dimensione: da quello a grandezza umana a quello realizzato in una millenaria radice trovata nel Po.

Originali i presepi di Ferrara (24 dicembre) nell’imbarcadero del Castello Estense e di Comacchio (Fe) vicino e sotto i Trepponti, attraverso giochi di luce.

A Ravenna fino al 6 gennaio si potranno ammirare oltre 35 Presepi allestiti in altrettante chiese della citta’. A pochi chilometri Faenza (Ra) “sfoggia” all’interno del Museo Internazionale delle Ceramiche il Presepe Zucchini, raro esempio di presepe monumentale faentino ottocentesco di gusto romantico.

A Cervia- Milano Marittima (Ra) diversi e originali saranno i presepi, da quello “unico” di sale da ammirare al museo del sale MU.SA, al presepe vivente dove partecipano oltre un centinaio di persone in costumi storici in Piazzale dei Salinari (20 dicembre).

A Predappio (FC) dal 25 dicembre al 31 gennaio si puo’ visitare il celebre Presepe della Solfatara: un percorso con scene animate, realizzato nelle gallerie della miniera di zolfo delle grotte della Solfatara. Quest’anno l’allestimento e’ totalmente rinnovato e distribuito in 13 scene inedite.

Sempre nell’entroterra cesenate, a Longiano, ecco “Longiano dei Presepi”, una passerella di rappresentazioni della Nativita’ realizzate con i materiali e le tecniche piu’ diverse (giochi d’acqua e di luce, presepi in sagoma, nativita’ in cotto), tra cui spiccano i Presepi d’autore, come quello di Claudio Palmieri, al centro della rassegna quest’anno.

Unico il Presepe della Marineria sulle imbarcazioni del Museo galleggiante di Cesenatico (FC) con statue in legno a grandezza naturale che raffigurano personaggi del borgo dei pescatori.

Da vedere anche il Presepe delle Conserve (fino al 6 gennaio 2010), piu’ tradizionale e collocato nella suggestiva piazzetta dove si possono ammirare le antiche Conserve Bellaria Igea Marina (Rn) propone il Presepe nei tini (fino al 6 gennaio), un percorso alla scoperta delle magiche atmosfere dei presepi allestiti nei tini dalle scuole, dalle parrocchie, dalle associazioni della citta’ e da singoli artisti. Quest’anno il percorso si arricchisce di quattro batanicci, le imbarcazioni tradizionali allestite con vele al terzo, decorate da luci natalizie.