Nella fredda mattina d’inverno di questo sabato 23 gennaio i cittadini di Vezzano sul Crostolo sono accorsi con un po’ di curiosità e stupore nella piazza del paese di fronte al Municipio per vedere chi fosse il personaggio accompagnato dalla presenza della Polizia Municipale e del Sindaco di Vezzano Mauro Bigi, di Stefano Dallari, Presidente della Casa del Tibet.

Proprio a Vezzano c’era il Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani fermatosi per un caffè nel bar della piazza, invitato dal consigliere regionale Marco Barbieri, e intento a conversare con i numerosi cittadini che hanno approfittato dell’informale clima per scambiare quattro chiacchiere sulla crisi economica e sul PD. Il Presidente della Regione – di passaggio prima della volta di Castelnovo Monti per un convegno sulla SS63 – è stato incalzato dalle domande e dalle riflessioni di vari cittadini, che hanno portato all’attenzione temi quali il lavoro e la crisi economica. Errani ha ricordato come la Regione abbia agito a favore di circa 40.000 lavoratori su tutto il territorio, per i quali il lavoro è stato garantito. Inoltre la Regione Emilia Romagna continua a sostenere la domanda di servizi sociali che si fa sempre più pressante, in un momento di profonda crisi e contrazione economica.

Errani ha sottolineato poi l’urgenza e l’importanza dei temi trattati, anche in vista di un’affermazione delle buone politiche intraprese dalla Regione che detiene tanti primati di buon governo in rapporto ad altre regioni in altri luoghi del Paese. “Il nostro buon governo – ha ricordato Errani – deve essere il tema portante per la campagna elettorale in vista delle regionali dei prossimi 28 e 29 marzo. L’Emilia Romagna deve essere nella condizione di poter mantenere i propri primati nel settore sociale, nella sanità, nella sicurezza, nelle azioni per il contrasto alla crisi economica. Questi sono i temi di vero interesse per i cittadini, che hanno necessità di sentirsi tutelati e difesi in tutti i vari ambiti sociali in questo difficile momento. Questi gli aspetti sui quali il Partito Democratico dovrà strutturare la prossima campagna elettorale, perché si tratta dei concreti e quotidiani interessi delle persone”.