“L’accordo sottoscritto questa mattina dal gruppo Eridania-Sadam e Fai-Flai-Uila relativo al piano sociale di sostegno alla cassa integrazione per l’anno 2010 per i 340 lavoratori degli ex zuccherifici dismessi a seguito dell’Ocm è assolutamente importante e premia il nostro impegno”. È quanto ha dichiarato Pierluigi Talamo responsabile Uila del settore.

“Ma non ci fermiamo qui, è necessario infatti che il governo dia le garanzie per tutto il comparto saccarifero, per questo il 15 febbraio i lavoratori e tutto il settore manifesteranno davanti alla sede del ministero delle politiche agricole” prosegue Talamo “rivendichiamo con forza il rispetto degli impegni assunti a seguito della riforma dell’Ocm zucchero che prevedeva aiuti comunitari e nazionali a partire dal 2006 fino a tutto il 2010. Ad oggi l’impegno del ministro Zaia è stato del tutto inefficace: i fondi per il 2009 e il 2010 non sono ancora stati reperiti e la riunione di tutta la filiera convocata ieri al ministero non ha portato i risultati auspicati”.

“Senza lo stanziamento di questi fondi” ha concluso Talamo “la situazione che si prospetta è drammatica: quattro stabilimenti rischiano di chiudere e migliaia di lavoratori rimarranno senza occupazione con ricadute gravissime sulle loro famiglie, inoltre il saldo occupazionale non si ferma ai lavoratori attivi dei quattro stabilimenti e a tutti i lavoratori avventizi che ogni anno assicurano la campagna, ma coinvolgerebbe anche tutto il settore dei bieticoltori”.