Lunedì 8 marzo, dalle 9 alle 12, davanti alla sede di Equitalia Polis, in via Domenico Svampa 11 a Bologna (vicino nuova sede Comune), i dipendenti della ditta Defendini, la società che consegna le cartelle esattoriali per conto di Equitalia Polis, attueranno un sit in a difesa del loro posto di lavoro.
Dal primo aprile, infatti, per i 10 dipendenti a tempo indeterminato ed i 45 collaboratori si profila il rischio disoccupazione, scadendo il 31 marzo la proroga della cessazione dell’appalto di Equitalia Polis, scaduto il 31 gennaio scorso.
Per i collaboratori a progetto (Co Co Pro) c’è anche il rischio di restare senza gli ammortizzatori sociali, non previsti dal contratto di collaborazione.
La protesta dei lavoratori, per i sindacati di categoria dei Postali Slp Cisl e Uil Tucs e della Felsa (Federazione lavoratori somministrati autonomi atipici) Cisl che l’hanno organizzata, “è solo l’inizio della lotta che, in assenza di sviluppi proseguirà con ulteriori iniziative, compreso la richiesta del tavolo di crisi alle istituzioni locali”. Salvo soluzioni, che potrebbero uscire dal tavolo nazionale istituito per martedì 9 marzo presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La Defendini, 248 dipendenti e 850 collaboratori a livello nazionale, ha sede a Torino ed in Emilia-Romagna a Bologna in via Domenico Svampa.
(Cisl Emilia Romagna)
