I Carabinieri della Stazione di Castelfranco Emilia, al termine di delicate e lunghe indagini iniziate nel 2008, hanno scoperto una serie di abusi perpetrati da un giovane disoccupato castelfranchese, già noto alle forze dell’ordine e con problemi di natura psichica, in danno di un minore di sette anni, costretto a subire sin dall’età di 5 anni reiterate e continue violenze di natura sessuale e psicologica.

La triste scoperta è avvenuta casualmente, nel corso di un colloquio in ambito scolastico tra i genitori del bimbo ed alcuni insegnanti, che avevano notato comportamenti anomali del bambino con alcuni suoi compagni di classe, subito segnalati ai carabinieri della Stazione di Castelfranco. Da qui le articolate e delicate indagini dell’Arma, svolte anche con l’ausilio di psicologi e psicoterapeuti per superare l’iniziale reticenza del minore, verosimilmente frastornato dal disagio provocato dall’intera vicenda.

Le investigazioni svolte dai militari hanno dunque permesso di appurare la responsabilità del giovane castelfranchese nei fatti in argomento, accaduti tutti all’interno di un parco giochi della frazione Piumazzo. L’uomo, un 37enne disoccupato, già in cura presso il centro di salute mentale di Castelfranco, è stato pertanto condotto presso l’ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia, ove tuttora si trova ristretto in regime di misura di sicurezza detentiva.