Terza udienza, venerdì prossimo, del processo per l’omicidio di Achiropita Mascaro, massacrata la sera del primo febbraio 2007 all’interno del proprio bar di via Uccelliera. Dopo le prime due udienze celebratesi avanti la Corte d’Assise e durante le quali si sono alternate sia le deposizioni degli inquilini dello stabile soprastante il bar di «Tina» Mascaro sia quelle dei periti autoptici, è stato cristallizzato l’orario della commissione del delitto. Erano le 21 (alcuni testimoni hanno dichiarato «qualche istante prima delle nove, poco prima dell’inizio della partita di calcio Inter-Sampdoria») l’orario indicato dai testimoni in cui hanno sentito le urla strazianti della donna, orario peraltro compatibile con gli accertamenti autoptici eseguiti dal Prof. Beduschi e dalla Dott.ssa Mantovani dell’Istituto di Medicina Legale di Modena.  L’orario stabilito dell’omicidio di «Tina» coincide con la testimonianza della pensionata che abita nella palazzina di fronte al bar, la quale aveva dichiarato di aver notato l’imputato C.C. uscire dal locale proprio intorno alle 21, con un arnese in mano.

Domani verranno interrogati altri testimoni che durante le indagini preliminari avevano riportato agli inquirenti le confidenze fatte della pensionata in ordine a quello cui aveva assistito la sera dell’omicidio.