In base ai dati Istat, elaborati del Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, nell’ultimo trimestre del 2009 le esportazioni della provincia di Modena hanno registrato una battu-ta d’arresto del -22,0% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

Nel 2009 le vendite oltre confine hanno raggiunto un valore complessivo di 8.152 milioni di eu-ro, registrando una contrazione complessiva di 2.747 milioni di euro (-25,2% in termini relativi, ri-spetto al 2008).

In ambito regionale le difficoltà vissute dalle imprese modenesi sui mercati esteri sono condivise anche da quelle di Reggio Emilia (-23,4% il dato annuo) e di Bologna (-25,9% sempre nella media del 2009). Complessivamente la variazione della regione Emilia Romagna è stata del -15,8% nel quarto trimestre, la quale ha determinato una variazione annuale del -23,4% (-21,4% il dato annuale dell’Italia nel suo complesso).

Circa i mercati di destinazione dell’export modenese, sui mercati della Ue a 25 la flessione del quarto trimestre è stata del -17,3%, mentre sui mercati extra Ue la diminuzione è stata del -26,8%. Nella media dell’intero anno sui mercati Ue la contrazione è stata più marcata con -30,3%, a fronte del -26,1% registrato nel resto del mondo.

Per il settore manifatturiero l’ultimo trimestre dell’anno si è chiuso con un -22,3%, mentre il to-tale annuo ha registrato un -25,0%. Per quanto riguarda i singoli settori, performance negative nel trimestre si sono rilevate soprattutto nella fabbricazione di macchine e apparecchiature meccaniche (-33,9%), nei mezzi di trasporto (-32,0%) e nei prodotti del tessile e abbigliamento (-25,8%).

A bilancio il 2009 è stato un anno particolarmente negativo soprattutto per la fabbricazione di macchine e apparecchiature meccaniche (-43%), per i prodotti in metallo (-31,3%), per i mezzi di trasporto (-27,7%). Meno marcata la flessione del tessile e abbigliamento (-9,1%) e dell’alimentare (-2,3%).