La Biennale del Paesaggio di Reggio Emilia è pronta ad inaugurare la sua terza edizione che vedrà le prime iniziative nelle giornate di venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 marzo con importanti collaborazioni con la Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto, il FAI – Fondo Ambiente Italiano, Italia Nostra e l’artista Angelo Davoli. Molteplici le attività in calendario fino alla fine dell’anno, dagli eventi di carattere artistico e spettacolare a quelli di approfondimento tecnico e culturale, dagli incontri con gli autori ai workshop di progettazione, dalle rassegne estive ai progetti espositivi, con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico in un ampio e variegato confronto sulle tematiche relative alla valorizzazione e tutela del paesaggio. Alcune presenze significative, oltre a quelle sopracitate, che porteranno il loro prezioso contributo a Reggio Emilia: Carlo Petrini (Fondatore di Slow Food), Gianni Celati (scrittore), Ermanno Cavazzoni (scrittore), IUAV – Università di Architettura di Venezia, Politecnico di Milano e tante altre.

Il via ufficiale è quindi fissato per venerdì 26 marzo alle ore 21 con la Compagnia Nazionale di Danza Aterballetto che, sul palcoscenico del Teatro Asioli di Correggio, porterà lo spettacolo “Certe Notti”, progetto nato sotto l’egida della Biennale e che ha portato alla creazione di una nuova coreografia di Mauro Bigonzetti su musiche del rocker Luciano Ligabue, ambientata tra gli apparati scenici di Angelo Davoli.

Bigonzetti afferma a proposito dell’incontro con Ligabue: “… l’incontro con Luciano Ligabue è stata una di quelle strane alchimie alle quali non si sa dare una spiegazione: sarà la sua straordinaria immediatezza, la sua semplicità nei rapporti con gli altri, tipica dei grandi artisti, ma da subito si è creato un forte legame. Siamo della stessa generazione, abbiamo vissuto gli stessi anni e le energie di quegli anni ci hanno segnato profondamente. E’ la curiosità a dar forza ai nostri animi e così ci siamo trovati a guardare uno nell’opera dell’altro e a capire che ne poteva nascere un’opera unica”.

Lo spettacolo, che nei mesi precedenti ha registrato grande successo di pubblico e critica nei numerosi teatri in cui è stato portato, è il frutto di un’iniziativa trasversale ai diversi linguaggi delle arti contemporanee ideato e concepito in forme estremamente originali e artisticamente innovative. Ciò che si è progressivamente trasferito sulla scena è stato infatti il frutto di un vero happening tenutosi l’estate scorsa nella Cava Morini di Montecchio Emilia (RE), dove l’artista Angelo Davoli ha eseguito un importante intervento pittorico site specific sui silos presenti nel cantiere che sono stati successivamente filmati per diventare la scenografia della danza e al contempo un’opera permanente di land art. Dal cantiere e arena all’aperto al chiuso dei palcoscenici, l’apporto scenografico ha potuto poi traslarsi grazie alle tecnologie multimediali. Questa costituisce anche un momento di concreta riqualificazione ambientale nella Val d’Enza, che si è arricchita di due vere e proprie “sentinelle” estetiche e corposamente visibili e sarà quindi seguita da altre iniziative simili.

Questa iniziativa è realizzata grazie al sostegno del Gruppo Kerself, azienda di Correggio protagonista della nuova Green Economy, leader italiano nell’attività di system integration di impianti fotovoltaici e campi solari attivo a livello internazionale nei principali Paesi del Mediterraneo.

Il ricavato dello spettacolo di Correggio si unirà a quello della cena successiva che si terrà presso Villa Rovere a Correggio di proprietà della “Corghi SPA”, per sostenere con il FAI di Reggio Emilia il progetto di riqualificazione del “Bosco di San Francesco” ad Assisi.

Le altre iniziative in programma per questo lungo fine settimana di inizio della Biennale sono: le Giornate FAI di Primavera a Correggio sabato 27 e domenica 28 marzo dove il pubblico potrà visitare il Palazzo Municipale, il Convitto Nazionale e il Cimitero Ebraico; sabato 27 marzo alla mattina all’Università di Modena e Reggio Emilia il convegno di Italia Nostra in collaborazione con l’Associazione Italiana Donne Medico dal titolo “Curare il territorio per curare l’uomo” e sabato 27 marzo al pomeriggio (ore 18) l’inaugurazione della mostra di Angelo Davoli “Cantiere Morini. Work in progress”.

Tutte le informazioni si possono trovare sul sito internet: Biennale del Paesaggio. Per informazioni rivolgersi alla Segreteria organizzativa: tel. 0522 444431 – e-mail.