Indubbiamente va registrato, anche nella nostra Provincia, un aumento impressionante dell’astensionismo: segno della sfiducia nei confronti della politica proprio in una terra in cui, nel passato, la politica ha saputo essere uno strumento di crescita, di emancipazione e di lotta.

E’ un segnale molto netto, come pure il buon risultato del movimento di Beppe Grillo, che la coalizione di centrosinistra – che sta vincendo in Emilia-Romagna in ogni caso con un margine ampio – deve cogliere e su cui deve mettere in campo nei prossimi anni risposte e politiche chiare. O si tradurranno in fatti gli impegni programmatici assunti contro la crisi, mettendo in campo uno sforzo e un salto di qualità su questo fronte, e contro gli sprechi o si consolideranno nei prossimi anni il distacco e il disgusto nei confronti della politica.

L’astensionismo è un nemico della ricostruzione di una politica diversa quanto lo sono le forze della destra, che qui hanno colto un risultato comunque deludente.

La Federazione della Sinistra, pur nella difficoltà e nell’oscuramento mediatico, nella nostra provincia tiene e si conferma la forza a sinistra più credibile: è per noi un punto di partenza per proseguire il nostro lavoro, basato sulla costruzione del radicamento sociale e per unire la sinistra che non abbassa la testa e di alternativa.

(Stefano Lugli, Segretario Federazione PRC Modena)