Tappa modenese della rassegna regionale Crossroads e ultimo apuntamento della stagione jazzistica del Baluardo, quello di  stasera del grande contrabbasissita Eddie Gomez e del suo trio. Nato nel 1944 a Porto Rico ma cresciuto a New York, Eddie Gomez è entrato nella storia del jazz grazie all’importante ruolo ricoperto nei gruppi, soprattutto trii, di Bill Evans. 

Il tanto celebrato interplay delle formazioni evansiane si sosteneva infatti su un dialogo d’alto profilo tra i musicisti, come è particolarmente evidente dalle registrazioni in duo per pianoforte e contrabbasso, tra le più rimarchevoli per valutare la statura di Gomez al fianco di Evans. Il connubio tra questi due straordinari musicisti, durato dal 1966 al 1977 e documentato in numerosi dischi su etichetta Fantasy, ha segnato il jazz di quel periodo in maniera talmente intensa che assai di rado si pensa alle altre collaborazioni di Gomez, pur numerose e non meno prestigiose. Ancora fresco degli studi alla Juilliard, Gomez si fece ascoltare infatti con Gerry Mulligan, Benny Goodman, Buck Clayton, Marian McPartland e Paul Bley, prima di approdare alla corte di Evans, che gli fece raggiungere le vette della notorietà internazionale. Alla fine degli anni Sessanta suona nelle ultime manifestazioni del superlativo quintetto acustico di Miles Davis, e successivamente anche con gli Steps Ahead, Dizzy Gillespie, Freddie Hubbard, George Benson, McCoy Tyner, Chick Corea, Hank Jones, Nancy Wilson…

La spiccata individualità di Gomez, che si manifesta in un evidente virtuosismo e in un suono di possente bellezza, ha infine portato il bassista portoricano a sviluppare una carriera da leader. Nel gruppo che guiderà a Crossroads troviamo, tra l’altro, un altro fondamentale collaboratore di Bill Evans: Joe La Barbera, che fu batterista dei trii dell’ultima stagione billevansiana, a partire dal 1978 sino alla morte del pianista; lo si ascolta nei monumentali cofanetti live al Keystone Corner, ultime documentazioni dell’arte di Bill Evans.

Appuntamento ore  21.30.