Le esequie di Edmondo Berselli verranno celebrate mercoledì pomeriggio; alle 14 è prevista la partenza del corteo dalle camere ardenti del Policlinico di Modena e alle 14.30 sarà celebrata in Duomo la cerimonia funebre.
«Un attento e brillante studioso della politica molto legato al nostro territorio al quale ha dedicato con passione molti dei suoi lavori più recenti». Lo ha affermato il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini esprimendo il cordoglio per la scomparsa di Edmondo Berselli. «Con i suoi articoli e i suoi libri – ha aggiunto Sabattini – Berselli ha saputo offrire analisi lucide della nostra società, della politica e dell’economia italiana, non rinunciando a una tagliente ironia e a uno stile divulgativo che, senza togliere nulla alla capacità di approfondimento, l’ha reso una delle firme più note a livello nazionale. Eppure il legame con Modena non è mai venuto meno».
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Con Edmondo scompare un testimone della “Meglio emilianità” La biografia di Edmondo Berselli, che oggi tutta l’Italia racconta, è la biografia morale di un grande modenese. La sua umanità era il tratto distintivo della sua cultura con cui ha tenuto insieme l’intellettuale e il seguace della cultura popolare, il giornalista e il narratore, il provinciale e l’acuto osservatore del mondo. Ha creato uno stile che era strettamente connessa al suo modo di essere: un’anima nazionale intrisa di emilianità. La miglior emilianità”. Così il Consigliere Matteo Richetti.
«E’ con profondo cordoglio che ho appreso la notizia della prematura scomparsa di Edmondo Berselli. Il mio pensiero va in primo luogo al dolore della famiglia e si unisce alle voci di coloro che hanno avuto la possibilità di collaborare con lui per rimpiangere un grande intellettuale. In lui l’impegno sociale e culturale si univano alla passione per la sua terra, di cui ha saputo rappresentare efficacemente e lucidamente i valori di convivenza civile con uno stile particolare che coniugava approfondimento e divulgazione, ironia e ricordo affettuoso delle proprie origini». La Presidente della Provincia di Bologna, Beatrice Draghetti.
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“L’amministrazione comunale di Casalgrande ha inviato un telegramma di condoglianze alla moglie del giornalista scrittore Edmondo Berselli, prematuramente scomparso. Il sindaco Andrea Rossi nel suo messaggio ha ricordato l’importante contributo dato da Edmondo alla prestigiosa pubblicazione “Il Grande libro di Casalgrande”al quale tra gli altri collaborò anche Romano Prodi. Un contributo che nasceva anche da una approfondita conoscenza del nostro Distretto ceramico, delle sue dinamiche economiche, sociali e di costume. Negli anni successivi poi numerosi sono stati i contatti tra l’amministrazione e il giornalista al fine di mettere in campo altre iniziative di carattere culturale ed editoriale che, purtroppo, non è stato possibile concretizzare”.
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“La prematura scomparsa di Edmondo Berselli rappresenta una grave perdita per il giornalismo italiano e con lui se ne va anche un pezzo di storia civile della nostra regione, che Edmondo ha saputo raccontare con maestria prima sulle pagine de “Il Mulino” e poi su quelle de “La Stampa”, “Il Sole 24 Ore”, “La Repubblica” e “L’Espresso”. La sua proverbiale lucidità unita alla naturale capacità di interpretare la realtà con un’ironia e una leggerezza uniche, l’hanno portato ad essere uno delle firme più apprezzate del nostro paese. Come collega i suoi articoli hanno rappresentato per me un perenne esempio, difficilmente imitabile ma di grande ispirazione intellettuale, per chiarezza, correttezza informativa e vastità tematica. Come esponente politico le sue analisi sono sempre state una fonte preziosa per riflessioni capaci di superare schemi datati e sclerotiche contrapposizioni di parte, nel tentativo di analizzare una realtà in perenne movimento. Mi associo, pertanto, al cordoglio dei tanti amici e colleghi che hanno avuto il privilegio e il piacere di lavorare al suo fianco, porgendo le mie più sentite condoglianze ai familiari”. Giuseppe De Biasi, Vicepresidente Gruppo Consiliare Italia dei Valori in Provincia a Bologna.
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Il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio ha inviato ai famigliari di Edmondo Berselli un telegramma di cordoglio per la scomparsa del “giornalista, intellettuale, scrittore, che ha saputo interpretare al meglio lo spirito della nostra terra. Come amministratori della cosa pubblica emiliana – ha scritto Delrio – avevamo in lui un punto di riferimento culturale, un lettore critico e attento della nostra realtà e nello stesso tempo una luce accesa sulla nostra identità”.
