“I dati dell’Us Department of Commerce rilevano che sia a gennaio che a febbraio 2010 le importazioni di ceramica negli Stati Uniti sono cresciute rispettivamente del +12% e del +23%, con l’Italia che è nel gruppo dei Paesi di testa. Se a questo aggiungiamo che le vendite di abitazioni esistenti a marzo hanno superato le 400.000 unità, un valore superiore alle aspettative, possiamo dire che negli Stati Uniti la ripresa del mercato immobiliare e del consumo di ceramica italiana è cominciata”. Con queste parole il Presidente di Confindustria Ceramica Franco Manfredini ha commentato, nel corso della Conferenza Stampa tenutasi in occasione di Coverings 2010, lo stato di salute dell’economia americana.

Dopo di lui ha preso la parola Vittorio Borelli, presidente della Commissione Attività promozionali e Fiere dell’Associazione, che ha sottolineato come “la strategia integrata di supporto alle aziende ceramiche italiane si sostanzi nell’organizzazione di fiere commerciali come Coverings, in saloni – eventi rivolti egli architetti ed agli interior designer, in una campagna pubblicitaria sul tema della sostenibilità a marchio ‘Ceramic Tiles of Italy’, nella capacità di proporre prodotti aventi elevate caratteristiche di sostenibilità ambientale, in supporti informativi come la ‘Galleria Prodotti’, la ‘Galleria progetti’ ed il ‘Cer Magazine International’ che sostengono la presenza delle imprese ceramiche italiane su questo mercato strategico”.

Aniello Musella, Direttore della rete Nord America di Ice, ha invece sottolineato come “l’Italia della ceramica, nonostante la gravissima crisi che ha interessato tutti i settori industriali, continua a mantenere la leadership delle importazioni in valore, a testimonianza di un apprezzamento importante da parte dei consumatori statunitensi. Fondamentali, in tal senso, sono le azioni che Ice, di concerto con Confindustria Ceramica, pone in essere a favore delle imprese”.

La seconda parte della Conferenza Stampa è stata destinata, come di consueto, alla consegna dei Design Competition 2010, il premio assegnato al miglior progetto realizzato nella categoria residenziale, commerciale ed industriale. Per le abitazioni civili è stato insignito del premio a James Birber della Pentagram Architects per Montauk Residence, una elegante casa in cui le ceramiche ripropongono quelle di Gio Ponti degli anni ‘50, mentre per la categoria ‘Istitutional’ il premio 2010 è andato a Michael Weinstein per il Ristorante ‘Robert’ del Museum of Arts and Design di New York. Nella categoria Commercial è invece stato premiato Karim Rashid per l’International Prizeotel di Brema, in Germania.

Presso lo stand Ceramic Tiles of Italy del Padiglione Italiano Franco Manfredini e Vittorio Borelli hanno poi proceduto alla consegna del premio al miglior distributore a Mark Huarte e Bob Traxler, rispettivamente proprietario e presidente di Arizona Tile. “Consideriamo questo premio come un attestato di stima, che l’intera industria italiana ci ha dato, per questi decenni di grande lavoro” hanno commentato i vertici della prima società commerciale Usa ad essere insignita per la seconda volta del Distributor Award.