Lungi dall’essere in contrapposizione con le associazioni di categoria del commercianti, la mia presa di posizione per l’apertura dei negozi il Primo Maggio prossimo, è dettata non dal desiderio di costringere qualcuno a lavorare, bensì dal desiderio di superare quella che oggi è una rigidità degli enti locali.

La nostra è una città con vocazione turistica, che terrà aperti Musei e punti di interesse culturale durante questa giornata di festa. Credo sia un gesto corretto consentire ai negozianti di fare la propria scelta. Esattamente come descritto dalla Dottoressa Manicardi della Lapam: se qualcuno vuole organizzarsi per aprire, perché impedirglielo?

La mia è una richiesta di libertà: ognuno deve poter affrontare la sfida del mercato come crede, e come può. Non vuol dire neanche non aver regole: ma solo permettere ad una città come Modena di vivere e farsi conoscere come accogliente dai turisti che certamente arriveranno. E questo avviene anche grazie ai commercianti che animano il centro storico, e non solo.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)