Anche a Modena, come in tutto il Paese, l’Italia dei Valori si appresta a dare il via alla campagna referendaria. Dal 1° maggio saranno più di 1000 i gazebo dove sarà possibile firmare i quesiti: contro il ritorno al nucleare, in difesa dell’acqua pubblica e per fermare il legittimo impedimento.

Fabio Prandini, della Federazione Provinciale di Modena dell’Italia dei Valori, rivolge un invito a tutti i Modenesi: “Cari concittadini, siamo orgogliosi di annunciarvi che, da questa giornata di festa per tutti i lavoratori, nei centri storici dei comuni di Modena, Carpi, Sassuolo, Castelfranco, Fiorano, Formigine, Maranello, Mirandola, San Felice sul Panaro e Vignola inizierà la raccolta delle firme per le tre proposte di referendum propugnate dall’Italia Dei Valori. La raccolta firme durerà fino a metà luglio e si svolgerà, a seconda del comune, nei mercati e durante i fine settimana. Ricordiamo che i temi del referendum sono: il legittimo impedimento, il nucleare e l’acqua.

Noi dell’Italia Dei Valori pensiamo che questi temi trovino un filo conduttore nell’ideale di maggior giustizia sociale che l’Italia Dei Valori porta avanti da sempre: contro la mancanza di rispetto per le leggi della Repubblica, che vengono aggirate per i bisogni di pochi; nel rispetto della volontà dei cittadini già espressa in un precedente referendum sul nucleare; contro la scarsa considerazione che è stata attribuita ad un bene così prezioso come l’acqua.

Per questo vi invitiamo a cercare, nei centri storici dei comuni sopracitati, i banchetti dell’Italia Dei Valori e firmare per i tre quesiti; così che si possa esprimere il desiderio di un’Italia più pulita e meno schiava degli interessi di pochi.

Per maggiori informazioni sui luoghi, gli orari e le date in cui potrete trovare i volontari sul territorio vi invitiamo a consultare il sito www.idvmodena.it, o scrivere all’indirizzo di posta prandini.f@gmail.com per esprimere critiche, suggerimenti o partecipare attivamente alla raccolta firme.