Ancora una cosa incredibile ! A Sassuolo si riesce a cambiare, persino, il nome ad un personaggio storico, al quale è intestata una strada, nel silenzio più totale. Ebbene è successo anche questo: hanno cambiato nome all’apostolo del socialismo emiliano, (stavolta ci sta PADANO !), di nascita reggiana, un “certo” PRAMPOLINI, di nome Camillo.

Al compagno Camillo è intestata la strada che porta al “ vecchio ospedale” di Sassuolo, ma improvvisamente, non si sa come e neanche il perché, gli hanno cambiato nome da Camillo a Francesco.

L’opera funesta non sappiamo di preciso a chi è ascrivibile, ma quasi certamente, possiamo azzardare, agli “ignoranti “ delle cose del socialismo e della storia d’Italia. La cosa che ci sta facendo riflettere è il silenzio dei compagni, in transito nell’area “socialista riformista”, non sappiamo se distratti o distrutti dalle “ bacchettate “ partite da Cortona.

Del resto Sassuolo non è nuova a simili rimozioni, anzi, è recidiva, vedi la sfratto di Guido Rossa dal Residenziale il Fontanazzo, ed a distanza di 12 anni il povero compagno Rossa, Comunista, Sindacalista della CGIL, aspetta ancora “casa“.

Ci aspettiamo le scuse da chi compiuto tale scempio ed invitiamo l’attuale Giunta a dare il giusto nome alla strada.

(Mario Cardone Partito Socialista Italiano Sezione di Sassuolo)