E’ stato inaugurato questo pomeriggio  il nuovo Centro di Simulazione Medica Avanzata di Modena (Si.M.A.Mo) situato nei locali del Servizio Formazione e Aggiornamento dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena (Poliambulatorio, piano terra, ingresso 1). Il Centro Si.M.A.Mo – oltre che delle apparecchiature standard già presenti in Azienda, si è dotato di tecnologia ad alta fedeltà attraverso l’acquisizione del simulatore di ultima generazione SimMan 3G.

Il SimMan 3G è un robot che riproduce fedelmente non solo l’anatomia esterna ma anche quella interna e le principali reazioni di un essere umano. Il SimMan 3G è capace di produrre segni clinici (dilatazione delle pupille, movimento delle palpebre, cianosi labiale, ecchimosi, sanguinamento) e di riconoscere e rispondere ai farmaci e ai loro differenti dosaggi. É inoltre in grado di simulare tutte le situazioni cliniche, dall’emergenza all’ospedalizzazione, comprese le molteplici reazioni dell’organismo umano prodotte dalle cure intraprese.

La simulazione per la formazione in sanità è uno strumento che rivoluziona la dinamica di insegnamento-apprendimento del professionista sanitario, il suo addestramento e soprattutto la sua capacità di interiorizzare le competenze acquisite. L’utilizzo di simulatori ad alta fedeltà, programmabili con una varietà di profili integrati fisiologici, farmacologici e fisiopatologici, collocabili in scenari intercambiabili, permette la gestione di eventi routinari ed eventi meno comuni in totale assenza di rischi per i pazienti.

L’obiettivo del Centro Si.M.A.Mo è quello di creare opportunità formative per tutti i professionisti in un’ottica multidisciplinare e di lavoro in équipe (integrazione delle competenze). Attraverso specifiche modalità formative sarà inoltre possibile rendere espliciti e condividere con gli altri partecipanti i modelli mentali alla base di azioni e comportamenti, nonché potenziare l’apprendimento emotivo, orientato a interpretare e decodificare l’esperienza per modificare comportamenti, conoscenze, capacità ed atteggiamenti.

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena ha progettato e realizzato questo Centro in collaborazione con l’Accademia Militare e con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. L’obiettivo è quello di consentire ai professionisti sanitari, agli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia e ai medici in formazione specialistica di potersi aggiornare ed addestrare utilizzando metodiche all’avanguardia nell’ottica di una efficace gestione della salute e del benessere dei pazienti.

Alla cerimonia, nell’Aula Magna del Centro Didattico Interdipartimentale della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Policlinico, via del Pozzo), sono intervenuti Stefano Cencetti, direttore generale del Policlinico, Roberto Bernardini, Generale di corpo di armata Comandante dell’Accademia Militare, Gabriella Aggazzotti, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia. E’ seguito il saluto delle autorità con: l’Assessore Politiche sociali, sanitarie e abitative del Comune di Modena, Francesca Maletti, l’Assessore alle Politiche sociali, per la salute e la sicurezza delle persone della Provincia di Modena, Mario Galli, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Aldo Tomasi.

E’ poi seguita la visita guidata al simulatore (foto), condotta da Paola Vandelli, Direttore del Servizio Formazione e Aggiornamento, Alberto Tassi, Direttore Struttura Complessa Anestesia e Rianimazione II, Mario Lugli, Direttore del Dipartimento Tecnico.