Sarà estesa alla intera giornata, presso l’Ospedale di Bazzano, la presenza dell’automedica. Si aggiungerà al personale medico già presente in Pronto Soccorso, potenziando così il sistema di emergenza-urgenza dell’area della valle del Lavino e del Samoggia.

Entro l’estate, non appena perfezionate le necessarie misure organizzative, l’Azienda Usl di Bologna garantirà l’automedica nella fascia diurna, affiancando una ulteriore unità di personale medico alle tre già presenti nell’arco delle 24 ore. Al servizio notturno si affiancano anche i volontari e i mezzi della Pubblica Assistenza di Castello di Serravalle.

“Il rafforzamento del servizio, che ne migliora ulteriormente gli standard di qualità e sicurezza – dichiara Massimo Annicchiarico, direttore sanitario della Azienda USL di Bologna, è un ulteriore tassello del processo di riordino complessivo dell’assetto organizzativo del sistema di emergenza urgenza dell’area Bologna Sud e della rete di Pronto Soccorso-118”. Un percorso avviato tre anni fa con l’inaugurazione del nuovo Ospedale di Bazzano, che ha consentito di ottimizzare, con il monitoraggio costante del Comitato di Distretto di Casalecchio di Reno e della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, l’impiego delle risorse professionali e tecnologiche, garantendo ai cittadini di Bazzano e dei Comuni della valle del Lavino e del Samoggia i più elevati livelli di efficienza di cura e assistenza.

“E’ un risultato importante – commenta Simone Gamberini, sindaco e presidente del Distretto di Casalecchio di Reno – che dà testimonianza dell’impegno dei sindaci nel potenziamento della rete sanitaria e, in particolare, di quella della emergenza-urgenza. Nell’arco degli ultimi otto mesi abbiamo concordato con l’Azienda USL di Bologna l’incremento del personale infermieristico e il pieno utilizzo dei locali per l’OBI (Osservazione Breve Intensiva) al Pronto Soccorso di Bazzano, valutando congiuntamente e positivamente l’opportunità di estendere all’intero arco della giornata l’impiego dell’automedica in aggiunta al personale medico già presente in Pronto Soccorso”.

“Con l’automedica anche di giorno diamo, senza dubbio, una risposta importante ai cittadini della Valle del Samoggia – aggiunge Elio Rigillo, sindaco di Bazzano – e questo dimostra quanto i risultati si possano raggiungere, con la collaborazione di tutti, attraverso i canali istituzionali. Occorre lavorare al meglio perché il nuovo servizio si integri con il volontariato ed il ruolo della Pubblica Assistenza. L’auto medica è un tassello decisivo per il reparto di urgenza, ma sono sul tavolo del Distretto e della Conferenza Territoriale anche discussioni su altri temi, che riguardano la struttura ospedaliera di Bazzano nel suo complesso, ai quali bisognerà dare analoga risposta”.

L’Ospedale di Bazzano è un punto di riferimento sanitario imprescindibile per tutti gli abitanti della valle del Lavino e del Samoggia. Sono oltre 3.300 le persone che ogni anno vengono dimesse dai reparti dell’ospedale, 1.600.000 le prestazioni erogate e oltre 20.000 le persone assistite dal Pronto Soccorso. I tempi di attesa del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Bazzano sono tra i migliori della provincia di Bologna. La media dell’attesa dopo l’accesso al triage è di 31 minuti per i codici gialli, di 76 minuti per i verdi e di 78 minuti per i bianchi.