E’ un segnale importante quello dato da Unicredit al territorio modenese: la decisione di aumentare la propria presenza proprio qui, dove il tessuto produttivo, pur in sofferenza, è sano e sta provando a riprendersi, è segno della volontà di rimanere qui, e di intervenire nella nostra realtà, a prescindere dalle note vicende delle scorse settimane legate alla vendita di parte del pacchetto azionario della Fondazione CRMO.

Condivido da questo punto di vista quanto affermato dal Presidente Torreggiani: c’è la necessità di internazionalizzare molte imprese, e questa esigenza potrà ricevere linfa vitale dalla presenza più solida di Unicredit, uno dei principali gruppi bancari italiani, su Modena. Certo i pesi e contrappesi nelle stanze che contano, hanno un ruolo anche in questo scenario. Sul fronte della politica, però, dobbiamo rispettare l’autonomia di scelta dei vertici della Fondazione, e aiutare le nostre imprese affinchè siano sufficientemente forti da poter accedere autonomamente al credito, grazie ad un sistema economico-politico che le sostiene.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)