Il tasso tendenziale di inflazione annuo rilevato a Modena, secondo i dati forniti dal servizio Statistica del Comune, in maggio sale a +1%, dopo la lieve discesa del mese precedente mentre si evidenzia una variazione congiunturale mensile del +0,1% rispetto ad aprile.

Invariato, nel complesso, il capitolo trasporti (+0% mensile, crescita annua +4,2%), ma si segnalano aumenti delle tariffe dei taxi, della benzina verde e di altri carburanti, di lubrificanti, pneumatici, motocicli e automobili fino a 4 metri. Calano i trasporti aerei e crescono quelli marittimi.

In maggio le variazioni più sensibili riguardano beni e servizi (+1,4%, il dato annuo è + 3,7%) come l’oreficeria e, in misura minore, le professioni liberali.

Per quanto riguarda la casa (-0.4% mensile, +0,3% annuo) diminuiscono i canoni di locazione, le spese condominiali e i prodotti per la riparazione e la manutenzione. In aumento invece il gasolio per riscaldamento e i servizi di riparazione e manutenzione delle abitazioni.

Molti generi alimentari calano, ma aumentano il pane, altri cereali e piatti pronti, pesce fresco, crostacei e molluschi freschi, patate, confetture, marmellate e miele.

Il capitolo servizi ricettivi e di ristorazione (+0,7% nel mese rispetto al +0,3% annuo) fa registrare aumenti per gli alberghi e per altre tipologie di servizi alloggio (per effetto delle variazioni relative a camping e agriturismo).

In aumento anche stabilimenti balneari e impianti di risalita.

I dati e i comunicati relativi ai mesi precedenti sono consultabili in internet  del Comune.