Per una estate ancora più sicura è attiva, dal 14 giugno al 12 settembre, l’assistenza sanitaria turistica in alcuni comuni della montagna bolognese. L’assistenza sanitaria turistica integra quella già offerta dagli ospedali dell’Azienda USL di Bologna e dalla continuità assistenziale (guardia medica).

L’assistenza sanitaria turistica, riservata in via esclusiva ai turisti italiani e stranieri, ai lavoratori stagionali e a tutti i cittadini con dimora occasionale, sarà presente nei comuni di Camugnano, Castel di Casio, Castel d’Aiano, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Granaglione, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Monzuno, Porretta Terme, San Benedetto Val di Sambro, Savigno, Vergato. Sarà garantita dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, dai medici di medicina generale, durante la notte e nei giorni prefestivi e festivi dal servizio di continuità assistenziale.

Il servizio è a pagamento e la tariffa, secondo quanto previsto dalle norme vigenti, è di 15 euro per la visita ambulatoriale e di 25 per quella domiciliare.

Lo scorso anno l’assistenza sanitaria turistica ha effettuato 2.790 visite, delle quali 2.212 ambulatoriali e 578 domiciliari.

Maggiori informazioni (luogo, orario e medico di medicina generale) sul sito internet dell’Azienda USL di Bologna www.ausl.bologna.it, oppure telefonando al Numero Verde Regionale 800 033 033 dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.30, e il sabato dalle 8.30 alle 13.30.