Il segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini replica alle accuse lanciate da esponenti del Pdl ai sindaci che questa mattina hanno manifestato a Modena contro la manovra del governo. Ecco la sua dichiarazione.

«I consiglieri regionali del Pdl Leoni e Aimi hanno la faccia tosta di lanciare accuse di irresponsabilità economica ai sindaci dell’Emilia-Romagna che questa mattina hanno manifestato a Modena contro la manovra. Spalleggiati in questo dal sindaco di Sassuolo che abbandona la manifestazione lamentando – senza il minimo senso del pudore – un’operazione strumentale ai danni del governo.

Provino a passare il confine con la Lombardia – Leoni, Aimi e Caselli – per andare a sentire cosa pensano i sindaci (di destra e di sinistra) della manovra del governo. Oppure provino a convincere il presidente della Regione Lombardia, del loro stesso partito, che stamattina ha dichiarato chiaro e tondo che i “tagli incidono sulla carne viva di ciò che le regioni devono fare: sul trasporto pubblico locale, sulle imprese, sulla scuola e sulle misure ambientali”.

La vera irresponsabilità, cari Leoni, Aimi e Caselli, è di questo governo che per due anni non solo ha ignorato la crisi più pesante del dopoguerra ma ha allegramente sparso ottimismo ovunque, per bocca del sempre sorridente presidente del Consiglio, salvo poi svegliarsi dal sogno e accorgersi che rischiavamo di finire come la Grecia. Il tutto mentre la preoccupazione principale di questa maggioranza sembra essere quella di mettere il bavaglio ai giornalisti e i bastoni tra le ruote alla magistratura.

Roba da non credere. Ormai siamo oltre il malgoverno, siamo allo smantellamento puro e semplice dei governi locali, di quel federalismo tanto sbandierato a parole e fatto a pezzi nella pratica. Ha ragione Formigoni: questa manovra spazza via il federalismo fiscale».