Si è svolta ieri presso la Provincia di Reggio Emilia la Conferenza di Servizi, con gli organi tecnici e gli enti competenti, nel corso della quale è stata discussa la richiesta presentata dal Sindaco del Comune di Cadelbosco di Sopra per il riesame dell’Autorizzazione integrata ambientale (AIA) relativa all’allevamento suinicolo “Le Fontanelle” di Cadelbosco di Sotto.

Erano presenti gli organi tecnici e gli enti competenti, Provincia, Arpa, Ausl, Crpa e, per il Comune di Cadelbosco di Sopra, l’assessore all’Ambiente Tania Tellini e il responsabile dell’ufficio Ambiente, Andrea Borgatti.

La Conferenza, indetta per approfondire gli aspetti relativi all’impatto ambientale e le criticità dell’azienda da tempo sottoposta a verifiche e controlli, ha portato alla definizione di azioni di miglioramento che saranno introdotte come prescrizioni aggiuntive nell’Autorizzazione integrata ambientale e che diventeranno immediatamente esecutive dal momento della nuova emissione ufficiale dell’atto da parte della Provincia.

Le azioni, relative alle modalità di gestione dei liquami e controllo della corretta gestione degli spandimenti, prevedono in particolare il campionamento e controllo da parte di Arpa dei pozzi aziendali e dei terreni oggetto di spandimento, la comunicazione preventiva, almeno 24 ore prima dello spandimento, via fax a Comune ed Arpa dei lotti e dei quantitativi di spandimento nei terreni oggetto di spandimento, la verifica dello stato di tenuta dei lagoni di stoccaggio dei liquami e il loro svuotamento una volta all’anno, la tenuta del registro delle manutenzioni ordinarie e straordinarie, la protezione delle torrette dell’impianto di drenaggio con lastre di copertura a chiave.

Il titolare dell’allevamento “Le Fontanelle”, su sollecitazione dell’assessorato all’Ambiente del Comune di Cadelbosco di Sopra, si è dichiarato inoltre disponibile ad allestire un impianto di biogas ed un sistema per l’abbattimento dei nitrati il cui funzionamento è stato illustrato dal Centro Ricerche Produzioni Animali. Gli impianti, che comportano un ingente investimento economico da parte dell’azienda, consentiranno di diminuire notevolmente gli spandimenti sui terreni, di regolare il controllo sulla gestione dei liquami e di abbattere drasticamente le emissioni di sostanze odorigene legate agli spandimenti e agli accumuli di sostanze organiche.

L’azienda “Le Fontanelle” si è impegnata a presentare i progetti entro il 31 dicembre 2010.

Prosegue anche il dialogo con il comitato “Aria pulita per Cadelbosco” e al prossimo incontro, in data da concordare, come da loro richiesto, parteciperanno anche i rappresentanti di Provincia e Arpa.

Inoltre, già da domani, viste le condizioni meteo favorevoli, inizieranno i campionamenti sui pozzi, alcuni anche di proprietà dei rappresentanti del comitato, previsti dal Piano di monitoraggio sulle falde acquifere sotterranee, che coinvolge la Provincia ed i Comuni di Cadelbosco di Sopra, Bagnolo in Piano, Gualtieri e Novellara.