Crediamo che sia superfluo dirlo, ma ci teniamo che sia la premessa: “la campagna elettorale del centro-destra alle elezioni amministrative vinte lo scorso anno è stata supportata principalmente da un punto preciso e condiviso da tutta la coalizione”NO alle moschee” ed abbiamo ribadito un secco “No alle Moschee” in consiglio comunale alla fine dell’anno scorso”. Nessun razzismo, nessuna intolleranza, ma fino a quando saremo noi a governare Sassuolo non ci sara’ sul nostro territorio nessuna nuova moschea.

Con il nostro mandato politico abbiamo chiuso definitivamente il capitolo sulla ipotesi di una moschea a Sassuolo, quindi se i mussulmani vogliono aprire una moschea devono aprire un tavolo di trattativa con tutti gli altri Comuni del distretto ceramico e smetterla di bussare alle nostre porte.

E’ inoltre deplorevole la probabile ostinazione della comunità islamica a volersi a tutti i costi insediare dove non sono assolutamente desiderati , e questo malgrado le alternative non manchino su altri Comuni limitrofi.

Se invece i musulmani si vogliono veramente integrare devono accettare che il massimo organo politico della comunità locale che li ospita e’ il Comune (il consiglio comunale) e non la moschea e/o i vari Imam.

Anche la moschea di via Cavour deve trasloccare fuori dalla città e territorio di Sassuolo in una zona non urbanizzata, non residenziale e non commerciale e dove siano rispettate le norme igienico-sanitarie, urbanistiche, e i regolamenti comunali, che oggi probabilmente non rispettano.

Non si può permettere che locali nati per altra destinazione siano trasformati in luoghi di culto come sta succedendo probabilmente da anni nel nostro paese.

Sono fondamentali spazi e parcheggi adeguati di pertinenza a questi luoghi di culto.

Non stiamo mettendo in discussione il diritto di culto. Questo sì che sarebbe incostituzionale. Ma lo stop alla costruzione di nuove moschee a Sassuolo e la chiusura di quelle non conformi alle norme.

La moschea spesso non è come la chiesa per i cattolici. È soprattutto un centro di aggregazione, che parte dal discorso religioso ma va a volte oltre, dato che c’è a volte una parte di religione deviata che predica la conquista del mondo.

Per concludere dunque diciamo che tutti devono rispettare la legge senza nessuna deroga e allo stesso tempo ringraziamo con un grande applauso il sindaco e a tutta la nostra coalizione di centro-destra per la chiusura definitiva della Moschea di Via Regina Pacis e per le azioni giudiziarie che si sono messe in campo per la chiusura di quella di Via Cavour.

“Mauro Guandalini” (Segretario della Lega Nord di Sassuolo e Consigliere Comunale)