Dichiarazione dell’assessore provinciale all’Istruzione, Formazione, Lavoro Giuseppe De Biasi in merito alla proposta di abolire il numero limite di 20 alunni per classe in presenza di ragazzi disabili, presentata dai senatori Pdl Esposito e Latronico.

«L’emendamento alla manovra proposto dai senatori del PDL, che annulla il limite dei 20 alunni per classe in presenza di ragazzi disabili, rappresenta un atto di inciviltà educativa, che assesta un duro colpo all’inclusione scolastica nei confronti di soggetti deboli già duramente colpiti, degli organici del sostegno e delle possibilità d’integrazione all’interno dei gruppi classe, dalla riforma Gelmini.

L’affollamento delle classi, che va ad abbassare le potenzialità di apprendimento e di relazione è già un problema rilevante per tutti. Per un alunno disabile diventa una ulteriore barriera sociale e cognitiva che gli si pone davanti in un percorso di vita che, quanto meno nella parte relativa all’obbligo scolastico, dovrebbe garantirgli una concreta inclusione e non certo un ‘ghettizzante parcheggio educativo’».