Da mercoledi’ 1 settembre, quasi il 90% della popolazione rietrera’ nelle citta’ di residenza dalle vacanze estive. E’ quanto prevede la nuova rilevazione del CESCAT-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia.

A partire dal fine settimana in corso, va dunque a completarsi la gran parte dei rientri estivi, quello che in gergo viene definito il controesodo, tenendo conto che le scuole riaprono il 13 settembre in Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio; il 14 settembre in Emilia Romagna; il 15 in Toscana e Campania; il 16 in Sicilia; il 20 in Liguria e Puglia.

Il movimento di rientro comprende 450.000 romani, 270.000 milanesi, 170.000 torinesi,100.000 genovesi, 110.000 veronesi-vicentini-padovani, 100.000 napoletani, 60.000 bolognesi, 50.000 fiorentini, 35.000 bresciani, 25.000 monzesi e 20.000 bergamaschi, 15.000 comaschi e varesini.

Al traffico del rientro si sommera’ quello dei turisti del sabato e della domenica e quello degli stranieri in transito per la coincidenza della rotazione del turno quindicinale di vacanza, per un totale di oltre 14 milioni di persone in viaggio.

Sulle autostrade tuttavia non si prevedono situazioni di emergenza, se non nel caso, che non e’ possibile prevedere, di gravi incidenti stradali, visto che parecchi vacanzieri hanno diluito il rientro durante la settimana.

Da lunedi’ 30 agosto quindi attivita’ quasi a pieno ritmo: potenziati, ad esempio, dopo la pausa di agosto i convogli ferroviari e i trasporti pubblici a Roma, Milano, Torino e nelle altre grandi e piccole citta’, riaprono tutti i negozi e pure i mercati diretti di prodotti alimentari.