Grazie a ‘Carta giovani’ e al percorso di cittadinanza attiva ‘Leva giovani’, otto ragazzi e due ragazze di Reggio Emilia partiranno domani, mercoledì 1 settembre, per Palermo e le terre confiscate alla mafia, dove vivranno un viaggio dal grande valore formativo, toccando con mano le realtà e i risultati ottenuti dai giovani siciliani impegnati nelle attività di contrasto al potere mafioso.

Molti dei 10 ragazzi in partenza sono stati premiati la scorsa primavera nella Sala del Tricolore per le attività svolte a Reggio Emilia con il gruppo “Giovani a Reggio Emilia contro le mafie”.

I protagonisti di questa esperienza saranno Alberto Massari (17 anni), Enrico Colaci (20 anni), Francesca Montanari (17 anni), Francesco Chiriatti (22 anni), Maicol Ivos (15 anni), Gamal Salam (15 anni), Gianni Giavarini (23 anni), Matteo Davoli (18 anni), Pietro Montorsi (18 anni), Nuccia Ciambrone (17 anni). Li accompagneranno i responsabili dell’ufficio comunale Politiche giovanili e dell’associazione Papa Giovanni XXIII.

Nel corso dei cinque giorni in Sicilia – il ritorno a Reggio Emilia è previsto per domenica 5 settembre – i 10 reggiani incontreranno i gestori delle strutture di ‘Libera’, ascolteranno le testimonianze di chi è stato vittima della criminalità organizzata e visiteranno i territori confiscati alla mafia nel palermitano, ora gestiti dalle cooperative di ‘Libera Terra’.

È prevista inoltre una visita al Centro internazionale di documentazione sulle mafie di Corleone.

Il programma è stato realizzato in collaborazione con Libera.