Si svolge dal 3 all’8 settembre a Reggio Emilia la trentunesima edizione della Giareda, sagra della città. Una festa in cui la comunità reggiana si ritrova dopo le ferie estive, per aprire un altro anno di vita civile e religiosa: questi i significati di fondo che avranno il discorso inaugurale del sindaco Graziano Delrio (il 3 settembre) e l’omelia del vescovo Adriano Caprioli che segna l’apertura del nuovo Anno pastorale (nella messa solenne dell’8 settembre). Una festa del dialogo, che unisce sacro e profano senza confonderli, invita a fare memoria e a riflettere sull’oggi e sul futuro della comunità.

La sagra della Giareda è ‘rinata’ nel 1980, con l’impegno della Fabbriceria laica della Ghiara (e di colui che ne è stato il presidente, il commendator Camillo Rossi), del Comune di Reggio, della Comunità dei Servi di Maria, con la convinta partecipazione del mondo economico e sociale reggiano. Da allora, alla festa religiosa si accostò in modo inconfondibile la festa cittadina, con eventi culturali ed espositivi di qualità, quantità e partecipazione sempre più importanti. La Giareda raccolse così il testimone dell’antica Fiera di Reggio, che fino al 1861 si teneva ogni anno per otto giorni, a cominciare dal 29 aprile, giorno anniversario della guarigione del sordomuto Marchino, primo miracolo della Madonna della Ghiara, avvenuto nel 1596.

Anche quest’anno, un pregevole quadro ospitato nella raccolta dei Musei civici – che sarà esposto nella Basilica – ne è simbolo della festa. Si tratta dell’Madonna della Ghiara con S. Prospero, S. Francesco, S. Bernardo Abate e S. Luca Evangelista, opera di Biagio Spagni della prima metà del diciottesimo secolo.

Significati e programma della 31sima Giareda sono stati illustrati oggi alla stampa; insieme al sindaco Delrio, all’incontro hanno partecipato l’assessore comunale alla Cura della Comunità Natalia Maramotti, l’assessore provinciale all’Agricoltura Roberta Rivi, il presidente della Circoscrizione Città storica Gabriele Fossa, il presidente della Fabbriceria della Ghiara Giuseppe Adriano Rossi, il priore della Comunità dei Servi di Maria Padre Fiorenzo Gobbo e la dirigente dello Sportello comunale per le imprese Mara Garuti. Erano inoltre presenti rappresentanti delle associazioni di categoria che collaborano alla manifestazione.

Nel ricordare che l’appuntamento con la Giareda segna la ripresa dell’attività di tutta la comunità reggiana dopo l’estate, il sindaco ha sottolineato come questa sia l’occasione per mettere in evidenza le tante ricchezze della nostra terra. “Sono ben note la vocazione al lavoro dei reggiani – ha detto Delrio – e la loro capacità di collaborare e lavorare insieme. La Giareda è il luogo che consente a queste caratteristiche di rendersi esplicite e questo sarà un segnale importante per una comunità piena di ricchezze e che sa lavorare insieme. È in virtù di queste caratteristiche che i reggiani devono guardare al futuro con ottimismo.”

Accanto alle celebrazioni liturgiche – la più importante sarà l’8 settembre, festa della Natività della Beata Vergine Maria: alle ore 11 nella Basilica della Ghiara, la messa presieduta dal vescovo Caprioli – ampio spazio sarà riservato al volontariato con la partecipazione di numerose associazioni e la mostra-mercato Pro missioni dell’ordine dei Servi di Maria.

Numerosi gli appuntamenti culturali, tra i quali la visita guidata alla Basilica della Ghiara, a cura di Giuseppe Adriano Rossi. Da segnalare, nella Basilica, il Concerto di musica sacra del coro ‘Voci di Parma’ (venerdì 3) e il concerto bandistico sul sagrato (sabato 4), il concerto della rassegna ‘Soli Deo Gloria’ con la liutista Francesca Torelli (martedì 7, chiesa di San Giovannino) e la Rassegna regionale di cori polifonici (martedì 7, parco Cervi).

In piazza Prampolini, martedì 7, ‘Gira e danza il mondo’, suoni e danze dai quattro Continenti. Sabato 4, a Palazzo Allende (corso Garibaldi), invece, appuntamento tipicamente reggiano con la premiazione del Concorso di poesia dialettale.

Si terranno come ogni anno la mostra Altari fioriti a cura dei fioristi reggiani aderenti a Confcommercio e Confesercenti, all’interno nella Basilica; la Mostra nazionale Bonsai Suiseki e le mostre Progetto futuro, Delle piante grasse e Di scultura su pietra, nel chiostro grande della Ghiara. Non mancherà, inoltre, la consueta esposizione di artigianato artistico in via Farini, mentre i commercianti dell’associazione Boulevard Santo Stefano riproporranno in via Emilia Santo Stefano due giorni (il 4 e 5 settembre) di Festa in strada, con numerose iniziative dedicate ai bambini. E non mancherà il concerto di Radio Bruno estate, in programma domenica 5, in piazza della Vittoria.

Inoltre, promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia, nei cortili di palazzo Allende, in piazza Gioberti e in corso Garibaldi, dal 3 all’8 settembre sarà ospitata una nuova iniziativa, che sarà presentata in piazza Gioberti venerdì 3, alle ore 18, dalla presidente della Provincia Sonia Masini: la Festa del pane, dei forni e dei mulini e la presentazione del “Pan de Re”, con pane reggiano a qualità controllata, antiche macchine agricole, agricoltori con i loro prodotti. Non mancheranno momenti di spettacolo e incontri relativi alla tradizione alla cultura del pane.

La tradizione reggiana dell’intaglio e lavorazione dl legno sarà protagonista nei giorni della Giareda negli spazi a fronte della Basilica, mentre in via Farini, il 5 e 6 settembre, Esposizione di Artigianato artistico, a cura degli Artefici dei Canossa e di Cna.

Domenica 5, in piazza Prampolini, sarà presente anche la Polizia di Stato con ‘C’è più sicurezza insieme’, a cura della Questura di Reggio Emilia: esposizioni di auto, moto, uniformi e mezzi d’epoca e dimostrazioni pratiche.

Infine, il 31 agosto e il 1° settembre, dalle 18 alle 23, corso Garibaldi sarà chiusa al traffico e sarà aperta per i giochi tradizionali con l’iniziativa ‘Aspettando la Giareda – A che gioco giochiamo?’.

In corso Garibaldi, saranno come sempre diverse decine gli espositori dell’artigianato e gli ambulanti venditori di dolciumi, libri, giocattoli, articoli per la casa, ceramiche e altro, per il tradizionale mercatino della Giareda.

È prevista l’apertura pomeridiana e serale dei negozi del Centro storico.

La Giareda 2008 è promossa da Comune di Reggio; Circoscrizione Città storica; Fabbriceria laica della Ghiara; Comunità dei Servi di Maria; Assessorato Agricoltura Provincia di Reggio; Camera di commercio; Commissione provinciale artigianato; Confartigianato-Apa; Confederazione nazionale artigianato; Confcommercio; Confesercenti.