“Si punterà alla valorizzazione delle qualità storiche ed urbane della frazione attraverso un laboratorio di progettazione partecipata rappresentativo della comunità magretese”.

Queste le parole del sindaco sul giornalino Inform a proposito delle nuove proposte che intesseranno il centro storico della frazione, riprese anche stamattina, dalle autorità intervenute alla presentazione degli elaborati delle 33 proposte pervenute, per riqualificare un’area ormai in discussione da troppo tempo, per ridare alla frazione un centro vivibile e significativo.

Attenzione quindi a cosa ci dirà il nostro primo cittadino negli incontri locali di “Partecipazione” e nei consigli di frazione a partire da quelli già programmati il 13 a Magreta e il 17 settembre a Tabina.

La frazione infatti non è solo rappresentata dalla residenzialità del centro storico di Magreta ma, anche, dalle borgate di Colombarone e Tabina, due realtà significative e rappresentative di cittadini che meritano risposte e coinvolgimento.

Se a Colombarone mancano risposte alla vivibilità residenziale e alla sicurezza veicolare, che attraversa la borgata, a Tabina mancano risposte a proposito delle aree verdi trasformate in residenziale oltre a prospettive e impegni futuri, significativi, per la realtà dei residenti divisi tra una pura realtà agricola e quella avveniristica, troppo residenziale.

Il concorso di idee per il rinnovamento del centro storico della frazione presentato stamattina, i prossimi consigli di borgata a partire da quello a Tabina il 17 prossimo, potranno essere quindi costruttivi se da una parte i residenti sapranno far valere le proprie esigenze e dall’altra l’amministrazione saprà ascoltare nel rispetto delle promesse fatte già troppe volte e dove, sicuramente, il consiglio di frazione rappresentativo a partire dal presidente, potrà far valere la propria valenza istituzionale.

Noi sicuramente, nelle sedi istituzionali, faremo la nostra parte a favore della cittadinanza che da troppo tempo aspetta risposte.

Valerio Giacobazzi  capolista del gruppo politico“Il Popolo della Libertà”