Non entro nel merito della correttezza o no del provvedimento disciplinare comminato al docente delle scuole Meucci che ha chiamato le forse dell’ordine per un collegio docenti. Quello che di questa situazione non mi piace, è il tentativo di usare organismi scolastici per fare politica, invece che per trovare le soluzioni adatte ad applicare le normative vigenti e adeguare il piano di offerta formativo.

Non discuto infatti la possibilità di protestare o di manifestare il proprio dissenso, ma non credo che forzare la mano al dirigente scolastico, proponendo discussioni in Collegio Docenti che non riguardino organico, didattica e gestione, sia un buon servizio ai ragazzi. Credo che non siano questi i luoghi dove farlo, e non sia corretto verso studenti e genitori trasformare la scuola in campo di battaglia.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)