Il Comune di Campegine e la Scuola Materna Parrocchiale hanno sottoscritto una nuova convenzione, valida fino al 31 luglio 2013, attraverso la quale si impegnano a collaborare, nel rispetto delle proprie autonomie, per sostenere la gestione e la qualificazione dei servizi per l’infanzia parrocchiali, con l’obiettivo di favorire la pluralità delle offerte e la qualificazione del sistema educativo integrato dei servizi per l’infanzia, per rispondere in modo sempre più compiuto ai bisogni sociali ed educativi dei bambini e delle famiglie, promuovendo e consolidando la cultura dell’infanzia.

Il Comune di Campegine si impegna a sostenere finanziariamente la Scuola Materna Parrocchiale, attraverso contributi finalizzati alla qualificazione dei servizi, articolati in stanziamenti annuali, mentre quest’ultima si impegna a collaborare col Comune per l’organizzazione integrata dell’accoglienza dei bambini residenti, senza distinzione alcuna, tesa a soddisfare, per quanto possibile, la domanda complessiva dell’utenza proveniente dal territorio.

I contributi annuali del Comune compensano anche gli oneri che la scuola convenzionata sostiene per facilitare l’accesso e la frequenza di bambini residenti, provenienti da famiglie socialmente svantaggiate e una quota annuale, pari al 10%, è finalizzata all’adozione di progetti di qualità educativa e sociale.

“Con i rappresentanti della Scuola parrocchiale e della FISM, abbiamo raggiunto l’accordo in brevissimo tempo – ha sottolineato il Sindaco di Campegine River Tagliavini – La conoscenza e il rispetto reciproco hanno consentito di instaurare in questi ultimi anni una proficua collaborazione.

Anche se il momento per le finanze degli enti locali come tutti sanno non è dei migliori – ha dichiarato il Sindaco– l’Amministrazione comunale è fortemente impegnata a sostenere i servizi sul territorio comunale. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti per mantenere alta quella qualità dell’offerta formativa pre scolare che ha reso famoso il nostro territorio in tutto il mondo e con questo accordo con la Scuola parrocchiale riusciremo, anche per i prossimi anni, contiamo di garantire una risposta pressoché totale alle domande delle famiglie nella fascia 0-6 anni.”