Marcella Di Folco amava la Cgil e di questa responsabilità eravamo consapevoli. Marcella univa forte determinazione e anche durezza nell’affermare le proprie idee assieme ad una grande umanità e ironia. Aveva una capacità straordinaria di coinvolgere e convincere, di far capire il valore universale della sua battaglia.

E’ in particolare grazie a lei che in questi anni siamo riusciti, con le associazione del mondo Lgbt-gay, lesbiche, bisessuali, transgender, a portare avanti nei luoghi di lavoro e nel territorio iniziative per la difesa dei diritti, contro le discriminazioni, per il lavoro e la salute delle persone Lgbt.

In ogni Camera del lavoro della nostra regione è nato uno sportello per i nuovi diritti, di cui Marcella era molto orgogliosa; abbiamo prodotto una guida sui diritti delle persone Lgbt che è andata a ruba e che nei mesi scorsi, anche nel suo intervento molto apprezzato al congresso della Cgil regionale, ci aveva chiesto di riprodurre al più presto.

Marcella ci mancherà molto, cosi come a tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata, una persona magnifica che ci lascia con una grande eredità che sta a noi non disperdere. Questo è l’impegno che prendiamo per il futuro.

(Fausto Viviani, ufficio Nuovi Diritti Cgil Emilia Romagna)