Fondazione ex Campo Fossoli, Fondazione Villa Emma, Istituto storico di Modena e Centro libico per l’Archivio Nazionale e gli Studi Storici di Tripoli promuovono la mostra dal titolo L’occupazione italiana della Libia, violenza e colonialismo 1911-1943, che si potrà visitare presso la Baracca recuperata dell’ex Campo di concentramento di Fossoli dal 9 ottobre al 22 novembre prossimo.

L’esposizione, già ospitata con grande successo in diverse città italiane come Trieste, Firenze, Ancona e Macerata, si compone di oltre 70 pannelli con centinaia di documenti originali e inediti, provenienti da archivi italiani e stranieri, che in sei sezioni tematiche ricostruiscono le diverse forme di violenza e repressione commesse dagli italiani sulle popolazioni libiche durante l’occupazione del paese, dal 1911 al 1943. L’inaugurazione della mostra è prevista per sabato 9 ottobre alle ore 11 e vedrà l’intervento di Elena Malaguti, assessore alla Cultura e Istruzione della Provincia di Modena, Lorenzo Bertucelli, Presidente della Fondazione Ex Campo Fossoli, e Mohamed Jerary, Direttore del Centro per l’Archivio Nazionale e gli Studi Storici di Tripoli; a seguire l’incontro Le ragioni di una mostra, con il curatore della rassegna Costantino Di Sante, professore all’Università di Teramo, e Salaheddin Hasan Sury. L’iniziativa fa parte del più ampio progetto triennale promosso dalla Provincia di Modena e denominato Memorie d’Europa, l’Italia fuori dall’Italia, finalizzato a sensibilizzare la cittadinanza e, in particolare, gli studenti delle scuole secondarie, sui temi dell’identità e della memoria. La mostra resterà aperta al pubblico la domenica dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. I gruppi e le scolaresche potranno prenotare visite guidate rivolgendosi alla Fondazione ex Campo Fossoli (telefono 059 688272, e-mail fondazione.fossoli@carpidiem.it).

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Delphine Chedru è l’autrice del libro Chi cerca, chi trova? Edita da Franco Cosimo Panini questa pubblicazione per bambini verrà presentata sabato 9 ottobre alle ore 16.30 al Castello dei ragazzi di Carpi, più precisamente al Cortile del Ninfeo di piazza Martiri. La presentazione del libro, intitolata Animali al Castello, farà il paio con il percorso-gioco per bambini e famiglie ad esso ispirato: grazie a una mappa i bambini potranno orientarsi per andare a cercare i pannelli che riproducono le pagine del libro e dove si nasconde un animale mimetizzato all’interno dei giochi grafici realizzati dall’autrice. Al termine del percorso i piccoli realizzeranno alcune pagine del libro da portare a casa, in modo da sperimentare anche loro la tecnica di Chedru e nascondere ad arte e per gioco animali e altro ancora.