E’ stato un fine settimana perfettamente riuscito quello appena trascorso a Poviglio, in cui è stata protagonista la tradizionale Fiera d’Autunno. Nelle due piazze centrali e nelle vie del centro storico domenica si sono riversati i numerosi cittadini della provincia che hanno deciso, complice una bella giornata di sole, di prendere parte ai festeggiamenti.

Oltre alle bancarelle, gli stand delle associazioni di volontariato, dei commercianti e degli espositori locali che hanno portato con sé i prodotti tipici della cultura enogastronomica emiliana e dell’artigianato artistico. Non sono mancati gli spettacoli con la “musica da osteria” dei “Folkin Po” e “La giostra dei clown”.

Immancabile la parte culturale, che quest’anno da portato all’attenzione del pubblico due mostre tanto differenti quanto affascinanti: i tratti naturalistici de “I mille volti della Natura” a cura del gruppo fotografico Prisma (visibile fino al 12 ottobre presso la Sala Civica) ed la misteriosa bellezza dei corpi di “EssenzialMente” di Matteo Colla presso la Sala del Consiglio.

Un vero e proprio pezzo di storia è quello proposto da Giuliano Cocconi in occasione della presentazione del libro “U.S. Povigliese: 100 anni di storia e di pallone” che l’autore ha dedicato alla tradizione calcistica locale.

Ma le iniziative del programma della Fiera non si sono ancora esaurite.

Giovedì 14 ottobre torna a Poviglio Sara Loreni, già ospite in occasione della Notte della Repubblica. Alle ore 21 il pubblico del Kaleidos, godrà delle emozioni de “Il Battello Ebbro”, spettacolo nato dalla volontà di Paolo D’Errico e della stessa Sara Loreni, vincitrice di premi ambiziosi come “La musica libera” della Regione Emilia Romagna e la sedicesima edizione del “Premio Ciampi – Città di Livorno”.

Concerto/spettacolo ricco di suggestioni che riportano alla memoria la Chanson Française degli anni ’40, il jazz e insieme l’atmosfera mitteleuropea, il tango ed una certa tradizione italiana. Un progetto nato nel 2009 con una vera e propria formazione “Sara Loreni&Il Battello Ebbro”, di cui fanno parte oltre a Sara Loreni, guida e voce di questo affascinante spettacolo, Lele Borghi (batteria), Paolo D’Errico (basso e cori), Stefano Medioli (pianoforti), Simone Pederzoli (trombone), Corrado Terzi (clarinetto e sax) e Claudio Zanoni (tromba, chitarra, cori).

Il 23 ottobre sarà invece la volta de “L’ombra di Rodolfo”, lo spettacolo musicale che andrà in scena al Kaleidos in occasione della Festa Nazionale dell’Avo. Lo spettacolo, ispirato al racconto di Pino Cacucci “Questa voce un giorno fu mia”, rievocherà la breve ed avventurosa vita dell’attore. La serata inizia alle ore 21 con ingresso ad offerta libera, utile a finanziare le attività dell’Avo di Poviglio.