“Dopo lunghe ed attente riflessioni, ho deciso di lasciare il gruppo di maggioranza in consiglio comunale. La mia uscita dal gruppo deriva da posizioni ormai divenute inconciliabili tra il sottoscritto e l’attuale maggioranza circa numerosi provvedimenti che in questi anni sono stati presi ed in merito ai quali già da tempo avevo espresso le mie perplessità senza essere ascoltato.Tra questi vorrei ricordare alcuni più importanti:

l’aumento dell’addizionale irpef, deciso un paio di anni fa prima che venisse bloccato dall’attuale governo; la cattiva abitudine, di lungo corso, di commissionare costose e spesso inutili consulenze o gestioni esterne quando si potrebbe tranquillamente e più oculatamente utilizzare le competenze interne al comune; l’acquisto della scuola per l’infanzia nel quartiere “oltre le querce” pagata, a mio avviso ma non solo mio, più del suo valore di mercato, utilizzando il milione di euro che doveva essere destinato alla riqualificazione del centro storico che quindi non è avvenuta, mentre si è tentato di far passare come “riqualificazione del centro” la semplice risistemazione di Piazza Martiri per la quale si sono spese ulteriori risorse poiché era un’opera fatta male dal principio che ha necessitato di ulteriori interventi dopo pochi anni; una “ fumosa” e poco chiara politica sulla realizzazione dei nuovi campi sportivi che ad oggi ancora non sono stati realizzati, costringendo la locale società sportiva a continui e non più accettabili trasferimenti dei propri iscritti in comuni vicini, e che anche per il futuro appaiono di difficile realizzazione (e comunque, anche qualora venissero realizzati, sarebbero sensibilmente ridimensionati rispetto all’iniziale progetto che prevedeva altre importanti infrastrutture per la comunità).

In merito a questi ed ad altri importanti provvedimenti ho espresso ripetutamente le mie perplessità con spirito costruttivo, così come spesso ha fatto anche l’opposizione, anch’essa troppo spesso ciecamente inascoltata dalla maggioranza.

Per tutte queste motivazioni, unite ad una crescente delusione nei confronti del partito democratico quale forza che non appare più votata al cambiamento e rinnovamento, ho deciso di lasciare il PD ed il gruppo di maggioranza aderendo al gruppo misto, ritenendo così di poter meglio contribuire ai lavori di questa assemblea nell’esclusivo interesse dei cittadini sammartinesi ai quali voglio confermare tutto il mio impegno per ottenere più efficienza nell’amministrazione comunale e risposte più concrete ai bisogni della collettività”.

(il Consigliere Alessandro Stefani)