I Sindacati trasporti Filt/Cgil, Fit/Cisl e Uiltrasporti, dopo l’incontro avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri sulla vertenza Galassini di Vignola, auspicano che le importanti novità, annunciate dai rappresentanti (presenti all’incontro) della futura società acquirente di un ramo di attività della  Fratelli Galassini, si concretizzino al più presto in un piano industriale che rilanci l’attività e tuteli al pieno l’occupazione.

Nel nuovo incontro fissato alle ore 15 di oggi presso la sede di Confindustria Modena, dove sarà presente anche un rappresentante istituzionale della Provincia, i Sindacati verificheranno se i buoni propositi illustrati ieri, assumono concretezza di un piano dettagliato rispetto alle attività e alle risorse finanziarie occorrenti alla rapida ripresa di tutte le attività di trasporto.

I Sindacati ribadiscono che la condizione per convincere i lavoratori a riprendere servizio è legata a segnali forti sul pagamento delle retribuzioni arretrate. Molti di loro sono fortemente sfiduciati ed esasperati perché non vedono da mesi il salario, ma sono alle prese con scadenze di bollette e mutui tutti i mesi.

Verificate queste condizioni, i Sindacati chiederanno l’attivazione degli ammortizzatori sociali utili a garantire sostegno economico ai lavoratori nella fase di transizione, che auspicano sia di durata la più breve possibile.

Nello stesso incontro, Filt/Cgil Fit/Cisl e Uiltrasporti e la Rsa oltre ad affrontare i temi delle tutele per la totalità dei dipendenti dellaFratelli Galassini, chiederanno di verificare le condizioni occupazionali per i dipendenti delle aziende dell’indotto e delle società collegate alla Fratelli Galassini (in totale all’incirca un altro centinaio di lavoratori) che rischiano anch’essi di veder sospesa l’attività con possibile perdita del posto di lavoro, a seguito della crisi finanziaria della Fratelli Galassini. Anche per questi lavoratori si chiederà l’attivazione degli ammortizzatori sociali ordinari e/o in deroga.

Nell’assemblea con i lavoratori tenuta nella tarda serata di ieri al termine dell’incontro con gli acquirenti futuri, i Sindacati confederali, i Cobas e la Rsa hanno ribadito il mantenimento del presidio sino a positivaconclusione della vertenza.

(Segreterie Filt/Cgil Fit/Cisl Uiltrasporti – RSA Galassini Vignola)