Alberto Vecchi, PDL, in un’interrogazione alla Giunta segnala il caso di un cittadino bolognese che dopo aver aspettato per cinque mesi una visita odontoiatrica prenotata il 5 maggio scorso tramite Cup, nella stessa mattinata del giorno stabilito per la visita che si sarebbe dovuta svolgere al Poliambulatorio di Casalecchio di Reno (Bo) l’11 ottobre scorso, avrebbe ricevuto un telegramma con la comunicazione che l’appuntamento era sospeso e che l’interessato sarebbe stato contattato per fissarne uno nuovo.

Il consigliere riferisce che la struttura che ospita l’equipe odontoiatrica nel poliambulatorio di Casalecchio di Reno “sembrerebbe in fase di ristrutturazione da parecchi mesi e quindi inagibile e inutilizzabile dagli utenti e questo – osserva – era prevedibile con largo anticipo.”

Considerato che ad oggi il cittadino bolognese non sarebbe ancora stato contattato dall’Asl di Casalecchio per fissare un nuovo appuntamento, Vecchi sottolinea che “questo comportamento non fa altro che alimentare le critiche nei confronti della sanità bolognese, e in generale delle liste d’attesa, situazione negativa per tutta l’Emilia-Romagna”.

Il consigliere chiede quindi alla Giunta regionale un giudizio sulla situazione, le ragioni per le quali è stata data una comunicazione tardiva all’utente per annullare la visita e perchè l’interessato non sia ancora stato contattato per fissare un nuovo appuntamento. “Questo utente – chiede – avrà un canale preferenziale o dovrà aspettare altri 5 mesi?”. In proposito il consigliere del pdl vuole anche sapere se corrisponde al vero che il rinvio della visita è stato dettato dall’inagibilità della struttura e a chi ascrivere eventuali responsabilità sui disagi provocati.

Nel considerare che “Vecchi domanda infine all’esecutivo regionale quante visite odontoiatriche dal maggio 2010 a ottobre sono state realizzate e quante annullate e posticipate nel Poliambulatorio di Casalecchio.