Il maltempo che dal tardo pomeriggio di ieri sta interessando diverse regioni dell’Italia centro settentrionale non accenna a diminuire. E nelle quattro regioni piu’ colpite – Liguria, Toscana, Veneto e Lombardia – sono centinaia gli interventi di soccorso dei vigili del fuoco.

Al momento a destare le maggiori preoccupazioni e’ la situazione delle province di Vicenza e Verona: a Cresole di Caldogno, nel vicentino, un uomo risulta disperso in seguito alll’esondazione del Bacchiglione ed allagamenti si lamentano nei territori dei comuni di Arzignano, Caldogno, Campolongo sul Brenta, Chiampo, Marostica, Mussolente, Romano D’Ezzelino, Torrebelvicino e Schio. Frane e allagamenti anche nel veronese, dove l’esondazione del Tramigna e dell’Alpone ha determinato l’allagamenti di abitazioni e strade.

A Massa proseguono le ricerche dell’uomo disperso in localita’ Mirteto, travolto da una frana, mentre in localita’ Lavacchio sono stati recuperati in mattinata due corpi, una donna e un bambino, dalle macerie di un’abitazione. Rientrato l’allarme per ulteriori due dispersi a Montalbano di Mirteto.

Le forti piogge hanno provocato allagamenti e smottamenti diffusi anche a Lucca con difficolta’ sull’intera rete viaria provinciale.

In Liguria, decine gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia spezzina, anche a causa dell’esondazione di alcuni torrenti. Si segnalano allagamenti, smottamenti e frane: evacuate alcune abitazioni. Anche a Genova e provincia superlavoro per le squadre del 115 impegnate a fronteggiare allagamenti e smottamenti. Difficolta’ pure ad Imperia.

A Milano si segnala l’esondazione dei fiumi Lambro e Severo, mentre i fiumi Orona e Lura risultano in piena e sono costantemente monitorati. In considerazione dell’estensione della avverse condizioni meteo anche alle regioni del centro sud, i vigili del fuoco hanno allertato tutte le sezioni operative nazionali in versione alluvione, con esclusione della Sicilia e Sardegna.