Sono settanta, di cui la metà diplomate del Raineri-Marcora di Piacenza e Magnaghi di Salsomaggiore, le persone che si sono pre-iscritte al corso per “Tecnico esperto nella valorizzazione di vini e prodotti tipici per una ristorazione di qualità”, organizzato dalla Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni. «La nostra proposta formativa ha suscitato forte interesse – commenta Giovanni Corsini, responsabile della sede piacentina dello Ial Emilia-Romagna, l’ente Cisl per la formazione professionale che gestisce la Scuola Alberghiera – Tra gli aspiranti chefs e gourmets ci sono allievi del nostro istituto, ma anche laureati in diverse facoltà provenienti da tutta l’Emilia-Romagna».

Domani – giovedì 4 novembre – a Gariga di Podenzano si svolgerà un incontro di presentazione dell’attività, che rientra nei corsi Ifts (Istruzione e formazione tecnica superiore). Ai pre-isciritti saranno illustrati il profilo professionale di riferimento, gli sbocchi occupazionali, ovvero il potenziale assorbimento della figura nel mercato del lavoro, gli obiettivi del percorso, la sua articolazione e organizzazione didattica, le partnerships nell’erogazione dell’attività. Il 9 e 10 novembre si svolgeranno le selezioni delle candidature, mentre il corso partirà 24 novembre. Ricordiamo che il percorso formativo dura mille ore, di cui 400 di stage in ristoranti stellati dell’Emilia Romagna; le lezioni si terranno principalmente a Gariga di Podenzano, dove si trova una sede distaccata della Scuola Alberghiera di Serramazzoni. Moduli formativi si svolgeranno anche a Serrammazzoni, presso Alma (la Scuola internazionale di cucina italiana di Parma) e la Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Cesenatico (Forlì).