“Altro che mancata realizzazione del programma elettorale presentato nel 2009. Pighi è fermo al programma del 2004 dove già prometteva, come obiettivo di mandato, il recupero dei grandi contenitori urbani come ex-AMCM, ex Fonderie e Cittanova 2000, così come la realizzazione dei parcheggi interrati lungo i viali, in piazza Matteotti, al Novi Sad e alla porta Nord, così come la riqualificazione delle Piazze Roma, Matteotti e XX settembre. Pighi non si è limitato a non fare e a ripromettere le stesse cose da un anno all’altro, ma da una legislatura all’altra”. Lo ha affermato il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni.

“Non a caso alle ultime elezioni il PD ha perso ben il 13% dei voti, portando il Sindaco alla soglia del ballottaggio. La batosta elettorale non ha però risvegliato un sindaco tanto più dormiente quanto consapevole di non potere essere più nemmeno ricandidabile. I progetti continuano a rimanere al palo, i grandi contenitori da riempire a rimanere vuoti e da mesi in Consiglio comunale non viene portato e tanto meno discusso nulla di realmente importante.

L’amministrazione di sinistra non ha saputo fare nulla nemmeno quando gli effetti della crisi economica erano ancora lontani. Questa è una giunta incapace di fare il bene della città e l’interesse dei cittadini, a prescindere dalle congiunture economiche e dai governi in carica. I cittadini se ne sono accorti e sanno che l’unico modo per risollevare Modena dal declino a cui Pighi l’ha condannata, è mandare casa gli unici veri colpevoli”.