L’on. Salvatore Vassallo e il sen. Walter Vitali del Partito Democratico di Bologna hanno presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri, on. Silvio Berlusconi, per sapere “se il Sottosegretario Giovanardi parla a titolo personale, nel qual caso si chiede di sapere a che titolo siano stati utilizzati i locali della Prefettura di Bologna quale sede della conferenza stampa e se il Governo non consideri censurabile un’azione che, abusando impropriamente del ruolo istituzionale da lui ricoperto, delegittima le richieste di rogatoria internazionale sottoscritte da suoi colleghi in base alla sentenza ordinanza del giudice Rosario Priore del 1999, oppure se il sottosegretario Giovanardi parla a nome del Governo, nel qual caso si chiede di sapere sulla base di quali elementi e con quale finalità poichè non spetta al Governo mettere in discussione le sentenze della magistratura”.

La richiesta nasce dalla conferenza stampa che il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sen. Carlo Giovanardi, ha tenuto ieri presso la Prefettura di Bologna sulle cause della strage del DC 9 Itavia sui cieli di Ustica il 27 giugno 1980.

E’ “molto grave – denunciano i due parlamentari – che il Sottosegretario Giovanardi continui a sostenere una tesi in aperto contrasto con le sentenze della magistratura italiana e con le richieste di rogatoria internazionale sottoscritte dai suoi colleghi di Governo, e lo faccia non come cittadino o senatore ma come rappresentante del Governo italiano utilizzando le sue sedi di rappresentanza territoriale come la Prefettura di Bologna”.