«La Cispadana è un’opera strategica per tutto il territorio provinciale e rappresenta un’opportunità importante per il sistema produttivo locale». Lo ha sottolineato il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini illustrando in giunta il significato della convenzione tra Regione Emilia Romagna e società Autostrada regionale Cispadana per la realizzazione dell’infrastruttura che collegherà l’Autobrennero, all’altezza di Reggiolo, con il ferrarese, innestandosi sull’A13 dopo aver attraversato in territorio modenese i comuni di Novi, Concordia, San Possidonio, Mirandola, Medolla, San Felice sul Panaro e Finale Emilia.

Nei prossimi giorni, il presidente della Provincia Sabattini e il presidente dell’Unione dei Comuni dell’area nord Carlo Marchini convocheranno un incontro con i rappresentanti delle associazioni economiche e sociali in vista dell’apertura della conferenza dei servizi, prevista in gennaio, proprio per «condividere il valore strategico di questa opera per il nostro futuro, ma anche per illustrare il ruolo che la Provincia e il sistema degli enti locali intendono svolgere a garanzia della tutela del territorio, assicurando la massima vigilanza sul rispetto degli accordi in materia di riduzione dell’impatto ambientale. Su questo tema intendiamo svolgere fino in fondo il nostro ruolo di coordinamento e vigilanza, in un rapporto di confronto continuo con le comunità locali».