Sono stati consegnati oggi alla comunità di Villa Cadè i nuovi spazi realizzati dal Comune di Reggio in ampliamento della scuola primaria (elementare) “Paola Valeriani”, la riorganizzazione della mobilità all’incrocio davanti alla chiesa parrocchiale e la piazza antistante la stessa chiesa.

UNA FESTA PER LA VILLA – E’ stata una festa per la Villa, a cui hanno partecipato i circa cento bambini della scuola, varie insegnanti – quelle attuali e coloro che hanno fatto scuola a Cadè in anni passati – famiglie e numerosi residenti della Villa, che conta circa 2.000 abitanti. Presenti anche tanti ex scolari, che hanno frequentato la scuola di Cadè e che, con le loro ex maestre, hanno potuto scrivere i loro nomi accanto alle foto di classe, datate dal 1948 ad oggi, raccolte ed esposte negli spazi del plesso scolastico, intitolato a una maestra prematuramente scomparsa alcuni anni fa.

HANNO DETTO – Alla presentazione dei lavori, che sono stati individuati attraverso il Piano dei Servizi di frazioni e quartieri del Comune di Reggio ed estendono l’Effetto comunità e dell’Effetto città a questa zona del comune, sono intervenuti il sindaco Graziano Delrio, gli assessori a Lavori pubblici e Mobilità Paolo Gandolfi e all’Educazione Iuna Sassi, il presidente della Circoscrizione Ovest, Fausto Castagnetti, la dirigente scolastica Paola Campo, il parroco don Franco Rossi.

“Teniamo molto alla parola ‘comunità’ – ha detto il sindaco Delrio – e oggi vediamo come la scuola, la piazza e la chiesa a Cadè siano veramente il cuore della comunità. Questi spazi sono luoghi dell’educare, scolastico e sociale. Sono quindi luoghi molto importanti, appunto cuore della comunità, perché qui si fa della nostra città un luogo civile, un luogo delle persone. Insegnanti e genitori, perciò, sono i primi a trasmettere le regole e il senso del rispettarle. Per questo dico ai genitori: non rivolgetevi, come può accadere, agli insegnati con spirito di rivendicazione, ma collaborate con gli insegnanti all’educazione dei bambini. Soltanto insieme potrete ottenere il meglio per i vostri figli. Essi possono crescere avendo a disposizione spazi come questi, accoglienti, funzionali per la didattica, innovativi nelle soluzioni tecniche rispettose dell’ambiente, del risparmio energetico e delle altre preziose risorse naturali, come l’acqua”.

Il presidente Castagnetti ha ricordato la collocazione ideale della piazzetta come mercato rionale e luogo di incontro e che “la nuova palestra della scuola e gli altri spazi esterni al plesso si propongono anche come spazi civici, oltre che educativi e sportivi. Opportunità assai utili a Cadè, la cui popolazione negli ultimi 15 anni è aumentata di varie centinaia di unità”.

I LAVORI PER LA SCUOLA – I lavori, relativi al primo stralcio di progetto (un investimento di un milione di euro), hanno portato alla creazione di: due nuove aule, che si aggiungono alle sei esistenti, una palestra e una piazzetta interna all’area scolastica per attività comuni, intrattenimenti e spettacoli. Aumenta così di 1.204 metri quadrati la superficie del plesso scolastico – l’edificio storico, riqualificato nel 2008, e l’ala nuova insieme raggiungono i 2.400 metri quadrati – rispondendo alle esigenze didattiche e di aumento della popolazione scolastica della Villa.

Il progetto – redatto dall’architetto Francesca Rovani e dal geometra William Pistelli con la direzione dell’ingegner Ermes Torreggiani, dirigente dei Servizi di ingegneria del Comune – ha previsto un involucro murario ad alta prestazione per quanto riguarda risparmio energetico (“cappotto termico”), risparmio idrico, comfort acustico e attenzione ad accessi e servizi per disabili, creando così un luogo ideale per l’educazione, lo studio e la crescita. Grande attenzione è stata posta ai materiali da utilizzare e alla loro eco-compatibilità.

La struttura portante è stata realizzata, con criteri antisismici, in calcestruzzo e legno, i frangisole sono motorizzati, la copertura è in parte piana, finita con guaina impermeabilizzante, e in parte inclinata in lamiera metallica.

Le due nuove aule e degli spazi comuni occupano 189 metri quadrati. Le nuove scale e la rampa di uscita verso il giardino a est dell’edificio, oltre ai locali tecnici al piano seminterrato, occupano 144 metri quadrati. Palestra, spogliatoi e relativo magazzino (246 metri qudrati) sono dotati di riscaldamento a pavimento, pavimentazione in legno e porte tagliafuoco.

E’ attualmente in fase di studio una soluzione che, in relazione al futuro secondo stralcio attuabile solo dopo il non facile reperimento di risorse, consenta la coesistenza di 5 aule di scuola elementare, al piano rialzato, e di 6 aule per due sezioni di scuola media al piano primo dell’edificio complete di spazi laboratoriali e servizi.

PIAZZETTA E MOBILITà – Gli interventi sulla viabilità e gli spazi pubblici hanno soddisfatto varie esigenze segnalate dai residenti fra cui: recuperare l’identità e l’unitarietà spaziale e visiva del luogo; creare attraversamenti pedonali e ciclabili alla via Emilia sicuri e protetti; migliorare l’accessibilità pedonale al cortile della chiesa, sia dalla via Emilia che da via della Stazione, con percorsi sicuri e preferenziali; riorganizzare e ridistribuire i parcheggi per auto e bici; moderare la velocità di chi transita lungo il tratto di via Emilia interessato dall’intervento.

Inoltre, agevolare l’immissione automobilistica da via castello e via della stazione sulla via Emilia, specialmente durante gli orari coincidenti con l’entrata e l’uscita degli alunni dalla scuola; creare continuità dei percorsi ciclabili, allontanandoli dalla sede stradale della via Emilia; creare l’opportunità per poter organizzare un piccolo mercato o piccole feste locali a fianco delle attività commerciali, in particolare nell’area pubblica della ‘piazzetta’; attuare opere di manutenzione sul verde; riorganizzare le fermate bus, migliorandone l’utilizzo da parte dei cittadini; migliorare l’illuminazione stradale dell’incrocio tra la via Emilia e via della Stazione e via Castello; migliorare l’illuminazione stradale lungo la via Emilia e nell’area pedonale a fianco di questa.