Continuano anche per tutto il 2011 l’esenzione dal pagamento del ticket su visite ed esami specialistici per i lavoratori che hanno perso il lavoro o che sono in cassa integrazione e l’erogazione di farmaci di fascia C a persone che si trovano in una situazione di forte disagio sociale.

La Regione Emilia-Romagna, con una delibera approvata oggi dalla Giunta, ha infatti prorogato fino al 31 dicembre 2011 le misure anticrisi adottate nell’agosto 2009.

“Gli effetti della crisi economica, aggravati anche dallo stato di grave instabilità e di mancanza di interventi da parte del Governo – ha detto l’assessore alle politiche per la salute Carlo Lusenti – sono purtroppo ancora molto pesanti. E le fasce più deboli, come i disoccupati, i lavoratori in cassa integrazione o le persone in estrema difficoltà economica, sono quelle che pagano di più. Siamo consapevoli che per queste persone, la situazione di crisi, oltre a limitare le prospettive nel progetto di vita, rischia di condizionare anche l’atteggiamento rispetto alle necessità di cura in relazione all’accesso ai servizi sanitari. Per questo abbiamo deciso la proroga degli interventi: vogliamo garantire la tutela del diritto alla salute, la riduzione delle disuguaglianze, il sostegno alle famiglie”.

L’esenzione dal ticket riguarda i lavoratori residenti in Emilia-Romagna (e i famigliari a carico) che hanno perso il posto di lavoro a partire dall’1 ottobre 2008, o che si trovano in cassa integrazione straordinaria, ordinaria o in deroga, in mobilità o con contratto di solidarietà. Per usufruirne, è necessario compilare il modulo di autocertificazione del proprio stato occupazionale: tale modulo viene consegnato alle persone interessate dagli uffici dell’Azienda Usl al momento di fruire della visita o dell’esame. Coloro che hanno perso il lavoro devono essere in possesso della Dichiarazione di immediata disponibilità (Did), rilasciata dal Centro per l’impiego, presente in ogni provincia, ed essere in attesa di occupazione. Per i lavoratori in mobilità è necessario anche essere iscritti nelle liste di mobilità ed essere in possesso di Dichiarazione di immediata disponibilità.

La distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C riguarda le famiglie emiliano-romagnole in situazioni di estremo disagio sociale individuate o in carico ai Servizi sociali dei Comuni. Si tratta di farmaci indicati nei Prontuari delle Aziende sanitarie e in distribuzione diretta, dunque da farmacie delle stesse Aziende sanitarie.

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al Numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna 800 033033, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30. Informazioni possono essere consultate anche su Saluter (www.saluter.it).

Le misure anticrisi sono state introdotte dalla Giunta il 1° agosto 2009 con scadenza al 31 dicembre 2010, prorogate, con la delibera adottata oggi, fino al 31 dicembre 2011.

Dalla introduzione delle misure fino al 30 giugno 2010, sono state 27.456 le persone che hanno usufruito dell’esenzione dal ticket per visite ed esami specialistici per un importo totale di 880mila euro; la spesa per i farmaci di fascia C è stata, sempre al 30 giugno 2010, pari a 25mila euro.