E’ durato circa 40 minuti il colloquio tra la nonna del piccolo Devid B., il bimbo di 23 giorni morto lo scorso 5 gennaio a Bologna e il commissario straordinario del Comune Anna Maria Cancellieri. L’incontro, chiesto dalla nonna materna del piccolo, si e’ tenuto stamattina a Palazzo D’Accursio.“Ci ha raccontato i suoi problemi e basta – spiega Cancellieri ai cronisti, al termine del colloquio – e ho assicurato alla signora che la seguiremo, le staremo vicini. L’amministrazione comunale non le farà mancare nulla per quello che può fare”. A chi le chiedeva se la nonna materna avesse chiesto di poter prendere con sè l’altro gemellino di 23 giorni e la terzogenita della figlia, affidati ad una casa protetta da due giorni, Cancellieri ha glissato precisando che “questi sono fatti riservati che appartengono alla sfera privata e di cui io non parlo perchè li rispetto fino all’ultimo”. Il commissario ha ricordato che la nonna “ha appena perso un nipote ed è la madre di una donna che ha dei problemi”. Quanto a possibili iniziative in memoria del piccolo Devid, Cancellieri rimanda tutto a quando sarà concluso il lavoro dei magistrati: “Aspettiamo – ha detto – che tutto si concluda e tutto venga chiarito nelle sue sfaccettature”.

Intanto si attende l’esito dell’esame istologico della sezione di tessuto polmonare prelevato dal corpicino del piccolo Devid. I risultati dell’esame serviranno anche al Pm della Procura di Bologna Alessandra Serra per fare luce sulla vicenda per la quale è stato aperto un fascicolo senza però, per il momento, ci sia formulazione di alcuna ipotesi di reati.

L’anatomopatologo che ha collaborato all’autopsia sul cadavere di Devid già stato sentito dalla squadra mobile della Questura di Bologna, su delega del Pm. Secondo quanto spiegato dal medico, il bambino sarebbe morto per una grave patologia polmonare, ma non è chiaro se l’infezione sia dovuta ad una broncopolmonite oppure ad una ‘polmonite ab ingestis’ dovuta all’aspirazione nel condotto tracheobronchiale di residui di cibo mischiati a succhi digestivi. Una tipologia d’infezione bronchiale, non infrequente tra i neonati, per la quale occorre un intervento immediato, a partire dall’aspirazione del materiale inalato e dalla somminastrazione di ossigeno.