La Guardia di Finanza di Modena, nell’ambito dell’attività  finalizzata alla prevenzione ed al contrasto del lavoro nero in provincia, la scorsa settimana ha provvedutro al controllato di 11 tra ristoranti e alberghi. Di questi 7 sono risultati utilizzare manodopera irregolare (il 64% del totale), con l’accertamento complessivo di 21 lavoratori irregolari di nazionalità italiana e rumena. Per i titolari delle ditte utilizzatrici di lavoratori in nero, oltre all’applicazione della maxi-sanzione da 1.500 a 12.000 euro per ciascun lavoratore, è prevista la segnalazione alla competente direzione provinciale del lavoro con il rischio di sospensione dell’attività imprenditoriale. Nel corso del 2010 le Fiamme gialle modenesi hanno scoperto 379 lavoratori irregolari, a conferma di come il lavoro nero continui ad essere diffuso fra le aziende presenti in provincia e come determini fenomeni di concorrenza sleale che mettono fuori mercato le imprese che rispettano la normativa in materia di lavoro.